Previsioni Ethereum: gli analisti vedono l’altcoin a 13.000$

Secondo alcune analisi di mercato, Ethereum (ETH) potrebbe raggiungere valori compresi tra 8.000 e 13.000 dollari nel corso del nuovo ciclo rialzista, seguendo un modello simile a quello osservato nel 2021.

Al momento, Ethereum ha un valore di circa 4.350 dollari, con segnali di interesse crescente da parte di investitori istituzionali.

Uno dei riferimenti principali utilizzati dagli analisti è la media mobile a 200 settimane, considerata un indicatore chiave per identificare i cicli di lungo periodo.

Secondo Michael Nadeau, fondatore di DeFi Report, Ethereum si trova attualmente circa al 92% sopra la sua media di lungo termine, oggi situata a 2.400 dollari.

Durante l’ultimo mercato rialzista, il valore di ETH aveva raggiunto un picco di 4.870 dollari, pari al 492% sopra la stessa media.

Proiettando diversi scenari sulla base di questi dati, Nadeau prevede che, se Ethereum dovesse scambiare al 200% sopra la media mobile, il suo valore potrebbe superare i 7.000 dollari.

Un incremento del 400% porterebbe invece ETH oltre i 12.000 dollari, un livello circa 170% più alto rispetto ai valori attuali.

L’ostacolo della volatilità

Nonostante le prospettive rialziste, diversi analisti avvertono che il cammino di Ethereum verso le cinque cifre non sarà facile, principalmente per la volatilità intrinseca del mercato.

Storicamente, ETH ha subito cali significativi: –94% dopo il massimo del 2018 e –80% durante il mercato ribassista del 2022.

Tuttavia, nel quadro di un nuovo ciclo rialzista trainato da fattori macro positivi, anche un forte ritracciamento potrebbe rappresentare una fase fisiologica del mercato.

Un’analisi di scenario base ipotizza che ETH possa stabilizzarsi intorno a 8.500 dollari, pari al 250% sopra la media mobile a 200 settimane.

Questo livello coinciderebbe con un valore di circa 3.000 dollari e con un rapporto tecnico coerente con i massimi precedenti.

In parallelo, cresce anche il ruolo degli investitori istituzionali. Se Ethereum dovesse raggiungere il 35% del market cap di Bitcoin e BTC toccasse i 150.000 dollari, ETH si attesterebbe intorno agli 8.600 dollari.

L’interesse istituzionale è alimentato dal lancio del primo ETF su Ether con staking da parte di Grayscale negli Stati Uniti e dall’aumento delle riserve detenute dalle tesorerie digitali, che hanno già accumulato circa il 4,7% della supply totale.

Pepenode, cos’è e perché piace ai trader

La crescita di Ethereum nel 2025 e le prospettive rialziste, stanno giovando anche ai token emergenti costruiti sulla sua blockchain.

Tra questi troviamo Pepenode, un innovativo progetto che unisce meme coin, mining e staking in un unico ecosistema.

Tramite la web app di Pepenode, i titolari del token PEPENODE potranno creare dei server per il mining virtuale, dove potenziare i nodi e ottenere guadagni in meme coin. 

Si tratta di un’esperienza gamificata che sfrutta il meccanismo Proof-of-Stake di Ethereum per emulare il mining e renderlo accessibile a tutti.

Oltre al mining simulato, sarà possibile anche fare staking del token PEPENODE per ottenere ulteriori guadagni passivi.

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