Monza sul podio dei giovani: nasce “Urban Gen. West-ival”, il festival ideato dai ragazzi per la città
Con questo nuovo riconoscimento, Monza conferma la sua vocazione a città laboratorio di idee, dove i giovani non sono spettatori, ma protagonisti della trasformazione urbana e culturale.
Monza si conferma città dei giovani e delle idee. Con il progetto “Urban Gen. West-ival – inclusivo della generazione e rigenerazione urbana”, il Comune si è aggiudicato il terzo posto su novanta proposte nel bando regionale “La Lombardia è dei Giovani 2025”.
Un risultato di prestigio per un’iniziativa che mette al centro creatività, partecipazione e rigenerazione urbana, in pieno stile “under 30”.
Un festival diffuso pensato dai giovani per i giovani
Il progetto, dal valore complessivo di 57.000 euro, sarà sostenuto da 40.000 euro di finanziamento regionale e da un cofinanziamento di circa 17.000 euro da parte dei partner. Monza sarà ente capofila, affiancata dai Comuni di Brugherio e Villasanta, con la collaborazione di Carrobiolo 2000, Meta Onlus, AFOL Monza e Brianza e Sulé Onlus.
L’obiettivo? Dare voce ai giovani dell’associazione Parafrisando e dei gruppi informali Nesso-Sconnesso e Retrobottega Culture, coinvolgendoli nella creazione di un festival “diffuso”: un insieme di eventi culturali, artistici e sociali che animeranno i quartieri della zona ovest di Monza, dopo l’esperienza del Monza Est-ival dell’anno scorso. “È un riconoscimento che premia il lavoro di squadra e la capacità di fare rete – sottolinea l’assessore ai Giovani Andreina Fumagalli –. ‘Urban Gen. West-ival’ mette al centro i ragazzi come motore di cambiamento e innovazione, creando spazi di ascolto e sperimentazione condivisa.”
Dalla fotografia ai laboratori sociali: quando la città diventa aula aperta
I protagonisti saranno proprio i giovani, chiamati a ideare e organizzare le attività con il supporto di Sulé Onlus. L’esperienza diventerà occasione per acquisire competenze professionali, sperimentare forme di autoimprenditorialitàe contribuire alla vita culturale del territorio.
Tra le iniziative più originali, il laboratorio socio-fotografico “Humans of”, pensato per raccontare – attraverso la fotografia digitale – storie di comunità, volti e luoghi della Monza che cambia.
Tutte le idee raccolte durante il festival confluiranno in uno “Speaker’s corner digitale”, una piazza virtuale dove condividere proposte di rigenerazione urbana con l’intera cittadinanza.
SIS-STEM: più opportunità per le ragazze nelle discipline scientifiche
Il progetto include anche la terza edizione del bando “SIS-STEM”, promosso insieme a Brugherio e Villasanta, che assegnerà 25 borse di studio a ragazze e ragazzi impegnati in percorsi di formazione nelle discipline scientifiche e tecnologiche.
Un’iniziativa che punta a ridurre il divario di genere e a promuovere la parità di accesso nei settori STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics).
Orientamento, formazione e futuro
“Urban Gen. West-ival” non si ferma all’intrattenimento: consolida anche il lavoro di rete tra i tre Informagiovani e AFOL, per offrire servizi di orientamento, formazione e inserimento lavorativo.
Previsti percorsi educativi per ragazzi in difficoltà, laboratori sull’uso consapevole delle piattaforme digitali e incontri sull’autoimprenditorialità.


