Prove libere, la Ferrari sogna a Monza. Leclerc: “La pole è possibile”
La Ferrari parte bene con uno-due nella prima sessione delle prove libere e una solida prestazione anche nelle PL2. Antonelli in ghiaia.
La Ferrari parte bene per il Gran Premio di casa a Monza: uno-due nella prima sessione delle prove libere e una solida prestazione anche nelle PL2. È però la McLaren a riprendere la testa della classifica nella seconda sessione, ma i Tifosi sognano ancora, almeno nella pole position della Rossa.
“La nostra vettura oggi non è stata la più costante nei run sia a basso che ad alto carico di carburante, ma è stata veloce, che è meglio rispetto ad avere la situazione opposta. – ha commentato Charles Leclerc – Abbiamo del lavoro da fare sul giro secco per estrarre il massimo domani e per migliorare la nostra costanza di prestazione. Penso che sarà una qualifica molto serrata, come è stato lo scorso anno su questa pista. Per ora le cose sono andate abbastanza bene e credo che domani avremo la possibilità di giocarcela“.

Positiva anche la prima Monza su Ferrari per Lewis Hamilton: “È sempre speciale essere in pista davanti ai tifosi: la passione e l’energia qui a Monza sono davvero uniche. La macchina è sembrata piuttosto buona questo pomeriggio ed è stato incoraggiante chiudere in testa FP1. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti tra le sessioni che analizzeremo con attenzione, perché non siamo sicuri che ci abbiano portato nella direzione giusta, ma c’è tempo per sistemare le cose in vista di domani. – ha detto l’inglese – Il nostro passo sul giro è parso competitivo e abbiamo raccolto informazioni preziose su tutte le mescole: la priorità sarà quindi capire come continuare a migliorare il passo gara. Sono fiducioso che la squadra possa fare buoni progressi durante la notte e lavoreremo per arrivare pronti e avere una buona qualifica”.
Ferrari in testa alle prove libere 1
Con una pista ancora da gommare, complice la pioggia della notte e la scarsa attività in pista della mattina, Lewis Hamilton ha chiuso con il miglior tempo assoluto di 1’20″117 la prima sessione di prove libere, precedendo di 169 millesimi la SF-25 di Charles Leclerc.
Nelle PL1 Isack Hadjar ha causato la prima bandiera rossa del weekend per aver portato tanta ghiaia in pista dopo un’escursione all’Ascari provocando un piccolo brivido per Leclerc: dopo l’esposizione della bandiera, il monegasco ha infatti superato Nico Hulkenberg in uscita dai box. I commissari non hanno però intrapreso nessuna azione nei confronti del ferrarista, il quale era già in fase di rallentamento.

Sorprende la Williams di Carlos Sainz che si posiziona al terzo posto a 364 millesimi da Hamilton. Dietro di lui a soli 42 millesimi c’è Max Verstappen, mentre Andrea Kimi Antonelli si piazza al 5° posto. Solo sesto Lando Norris con la prima delle McLaren, mentre Alexander Albon conferma la velocità della Williams a Monza con settimo tempo.
Sessione negativa per George Russel: il brittanico è tornato ai box a piedi dopo che la sua Mercedes W16 si è fermata lungo la pista a 2 minuti dal termine della sessione a causa di un problema alla power unit. Nona l’Aston Martin di Fernando Alonso, mentre completa la top 10 la Racing Bulls di Isack Hadjar.
Seguono le due Kick Sauber di Gabriel Bortoleto e Nico Hulkenberg, poi 13° Liam Lawson su Racing Bulls, Yuki Tsunoda con la Red Bull Racing, Lance Stroll su Aston Martin. Sedicesima la McLaren di Alexander Dunne che ha preso il posto di Oscar Piastri per le PL1, poi si alternano la Haas di Esteban Ocon, Pierre Gasly su Alpine, Oliver Bearman su Haas e Paul Aron al posto di Franco Colapinto con l’Alpine.
PL 2: la McLaren con Norris è più veloce, ma Leclerc è vicino
Nel pomeriggio è la scuderia di Woking a prendersi la testa della classifica, ma la Ferrari rimane vicina. La McLaren non ha però mostrato tutto il suo potenziale concentrando le sue attenzioni su un programma di messa a punto della macchina.
Lando Norris ha comunque migliorato il tempo della mattina di Hamilton con un 1:19.878, seguito a breve distanza dalla Ferrari di Leclerc a +0.083s e Sainz, ancora veloce con la Williams, a +0.096s. Nelle PL2 è sceso in pista anche Oscar Piastri, dopo aver lasciato il sedile nella mattina a Alexander Dunne, mettendo a segno un 1:20.059. Da segnare un turno non impeccabile né per Leclerc che per Norris, complice qualche errore di troppo alla Variante della Roggia e all’Ascari.

Nelle prove libere 2, Hamilton chiude quinto a soli 11 millesimi da Piastri, mentre sessione da dimenticare per Antonelli che ha perso il controllo del posteriore alla Lesmo 2 senza riuscire a recuperare la vettura e finendo nella ghiaia. Pochi danni alla vettura, ma pesa la quasi totale perdita del turno.
Tempi in generale ravvicinati tra tutti i piloti con la classifica che recita Max Verstappen sesto a +0.199s, poi Alexander Albon a +0.301s, Nico Hulkenberg a +0.363s, Yuki Tsunoda a +0.391s e George Russell solo decimo +0.398s.
Sono sempre i millesimi a fare la differenza, anche nella seconda metà della griglia. Undicesimo Isack Hadjar +0.505s, Gabriel Bortoleto a +0.597s, Lance Stroll a +0.650s, Oliver Bearman a +0.729s, Fernando Alonso a +0.767s, Esteban Ocon a +0.776s, Liam Lawson a +0.933s, Pierre Gasly a +1.224s, poi Kimi Antonelli che riesce comunque a restar davanti a Franco Colapinto a +1.686s dalla vetta.





