Desio e il caso dei sacchi gialli: critiche e proteste per il mancato ritiro
A Desio da venerdì in un’intera zona i sacchi gialli della plastica sono rimasti in strada, perchè Gelsia non li ha ritirati. “Con la piena ripresa delle attività lavorative e il rientro a scuola, si sono verificati problemi” spiegano Gelsia e il comune. L’opposizione attacca, i cittadini protestano.
Sacchi gialli abbandonati in strada in un’intera zona di Desio. Gelsia Ambiente non ha ritirato la plastica venerdì, come da calendario. E i sacchi sono rimasti sul marciapiede, in attesa del ritiro. Non una bella immagine per la città.

Il comune di Desio sui propri canali social ha avvertito i cittadini: “Il comune si è subito attivato dopo le segnalazioni del mancato ritiro del sacco giallo nella zona B. Al riguardo,Gelsia Ambiente precisa che: con la piena ripresa delle attività lavorative e il rientro a scuola, in alcuni quartieri di Desio si sono verificati alcuni problemi nella raccolta dei rifiuti. Vogliamo rassicurare tutti i cittadini: le squadre di Gelsia Ambiente sono già al lavoro e metteranno il massimo impegno per completare i mancati ritiri il prima possibile. Il nostro obiettivo è garantire un servizio efficiente, attento e vicino alle esigenze della comunità. Per questo, anche in situazioni momentanee come questa, facciamo tutto il necessario per ridurre al minimo i disagi. Ringraziamo i cittadini per la collaborazione e la comprensione: insieme possiamo continuare a mantenere la città pulita e vivibile”. Ad oggi, lunedì, i sacchi sono ancora in strada.

Le critiche dei cittadini
Le critiche dei cittadini non si sono fatte attendere. In molti si lamentano sui social. Tanti segnalano ulteriori mancati ritiri, non solo dei sacchi gialli, ma anche, per esempio, di carta e cartone in altre zone della città. “Non sono nemmeno stati ritirati carta e cartone nella zona C2: non è la prima volta. Però la tassa sui rifiuti la pago da 30 anni, senza nessun disservizio da parte mia” segnala un desiano. “I cittadini vengono multati, quando Gelsia a fronte di continui disagi si assumerà le proprie responsabilità?” sottolinea un altro cittadino, ricordando che il comune un paio di mesi fa ha annunciato multe a chi espone i sacchi prima dell’orario indicato per la raccolta. Molte critiche sono arrivate anche riguardo la motivazione data da Gelsia per il disservizio, ovvero il fatto che hanno ripreso le scuole e le attività lavorative. “Qual è il nesso con la ripresa delle scuole?”.

La cura e il decoro della città nel programma elettorale di Moscatelli
“Gelsia ha avuto problemi nel concludere il giro venerdì” spiega l’assessore all’ambiente e igiene urbana Stefano Guidotti. “Ci vogliono un pò di giorni per smaltire il ritardo accumulato”. La neo giunta Moscatelli ha fatto della cura e del decoro della città uno dei punti fondamentali del proprio programma. A pochi giorni dalla sua elezione, lo scorso giugno, il sindaco Carlo Moscatelli e l’assessore Guidotti avevano incontrato i referenti di Gelsia Ambiente, chiedendo attenzione e impegno nella raccolta dei rifiuti in città.
Villa (Lega): “I disservizi continuano da mesi”
Ora l’opposizione attacca. “Il comune ha diffuso una nota per spiegare i mancati ritiri del sacco giallo in alcune zone della città, parlando di problemi dovuti al rientro a scuola e al lavoro. Una versione che, però, non regge di fronte alla realtà vissuta quotidianamente dai cittadini” afferma Andrea Villa ex vicesindaco, ora consigliere comunale della Lega. “I disservizi nella raccolta rifiuti non sono iniziati oggi, e non sono certo dovuti solo al rientro dalle vacanze – dichiara Villa –. Da mesi ricevo segnalazioni continue: cestini che restano pieni per settimane, come quello di via Botticelli rimasto senza svuotamento per oltre un mese nonostante numerose sollecitazioni, e mancati ritiri del porta a porta. È evidente che non si tratta di episodi ‘momentanei’, ma di una criticità strutturale del servizio”.

“Cittadini multati, Gelsia no”
Villa richiama anche una disparità evidente di trattamento: “Abbiamo assistito al caso di una signora di 89 anni, multata con 91 euro per un piccolo errore nel conferimento di pochi CD. Un cittadino, anche fragile, viene sanzionato subito. Il gestore del servizio, che non rispetta i suoi obblighi contrattuali e che dovrebbe subire penali fino a 500 euro per ogni mancato giro, invece, non viene toccato. Questo non è accettabile”.
Per queste ragioni, Villa ha presentato un’interrogazione che sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale del 2 ottobre: “Chiederò non solo conto dei disservizi, ma anche la convocazione di una seduta straordinaria con la presenza di Gelsia Ambiente, affinché l’azienda risponda direttamente alla cittadinanza e spieghi come intende risolvere le criticità. I cittadini meritano trasparenza, rispetto e un servizio efficiente: legalità e decoro devono valere per tutti, senza eccezioni”.



