Il Monza mette la retromarcia, all’U-Power Stadium il Padova vince 1-0!
I biancorossi, lenti ed involuti per gran parte del match, subiscono la rete decisiva di Varas ad inizio ripresa. Il palo di Caprari e la rete annullata a Zeroli non cancellano una prestazione decisamente insufficiente. Ora la difficile trasferta ad Empoli.
Monza. Se il buongiorno si vede dal mattino, allora il fondo statunitense Beckett Layne Ventures (BLV), che in settimana ha ufficialmente acquisito l’80% della proprietà del calcio Monza ponendo fine ai 7 anni dell’era Berlusconi, può temere il peggio. Perché alla prima uscita ufficiale, in occasione della partita casalinga di campionato contro il Padova, a cui ha assistito di persona anche Lauren Crampsie, partner di BLV, è arrivata una sconfitta. Di misura nel punteggio, con l’unico e decisivo gol segnato da Varas ad inizio ripresa, ma pesante nelle modalità e, probabilmente, nei rapporti già compromessi con la tifoseria biancorossa.
Il Monza, infatti, soprattutto nel primo tempo, non è quasi mai riuscito a trovare il bandolo della matassa. Manovra lenta e prevedibile, pochissimi i guizzi in attacco. Nel secondo tempo, dopo che gli ospiti avevano trovato il vantaggio e mister Bianco ha messo in atto alcuni ingressi dalla panchina, la squadra ha aumentato la pressione offensiva. Sono arrivati il palo di Caprari e una rete annullata a Zeroli per fuorigioco dopo il controllo del Var. Troppo poco per trovare almeno il pareggio. Abbastanza per poter cominciare già a parlare di crisi alla quinta giornata di campionato.
LA CRONACA
La formazione iniziale del Monza sorprende, soprattutto per l’assenza dell’ultimo momento di capitan Pessina che non compare nemmeno in panchina. A centrocampo spazio a Colombo, mentre sulla trequarti rientra Colpani dal primo minuto che affianca Alvarez dietro all’unica punta, ancora una volta Maric.
Lauren Crampsie, partner del fondo BLV, insieme al ds biancorosso Nicolas Burdisso
Nel Padova, invece, che in attacco presenta la coppia Lasagna e Bortolussi, nel folto centrocampo c’è anche Capelli, monzese di nascita ed ex biancorosso. I primi minuti del match scorrono via senza grandi sussulti, a parte una conclusione sul fondo di Lasagna da buona posizione. Il Monza mantiene una sterile supremazia territoriale, che non riesce mai a concretizzare. Azzi e Birindelli sulle fasce mostrano subito la loro giornata storta.
Così sono gli ospiti, pur senza fare nulla di spettacolare, a creare le azioni migliori. Varas impegna Thiam con un tiro dal limite dell’area, Fusi colpisce in pieno la traversa sugli sviluppi di un corner. A quel punto la squadra di Bianco si scuote dal torpore. Prima Obiang costringe Fortin alla deviazione in angolo, poi Lucchesi sotto misura per poco non trova il jolly. Si tratta, però, solo di un fuoco di paglia. Poco prima dell’intervallo è ancora Lasagna a farsi vivo dalle parti di Thiam, che risulta decisivo nel mantenere il punteggio sullo 0-0.
IL VANTAGGIO OSPITE
Nel secondo tempo tornano in campo gli stessi protagonisti della prima frazione di gioco. Nemmeno il tempo di capire se per il Monza sia la scelta giusta che il Padova passa in vantaggio: siamo al 51′ quando corta respinta della difesa biancorossa, a seguito di un calcio di punizione, Varas si coordina bene dal limite e di controbalzo lascia partire un tiro su cui Thiam non arriva!
Il mister Paolo Bianco (a destra) in sala stampa
Il gol dei veneti sveglia almeno Bianco. Che mette mano al taccuino e si gioca, nel giro di pochi minuti, le carte Zeroli, Galazzi, Caprari e Petagna. Il Monza riesce così a spostare il proprio baricentro decisamente in avanti, anche se la pericolosità non aumenta più di tanto. La manovra resta piuttosto lenta e involuta. Il Padova dal canto suo decide di chiudersi con ordine per tutelare un vantaggio a dir poco prezioso.
IL FINALE
Zeroli e Caprari, comunque, riescono a dare maggiore qualità all’azione del Monza. E, non a caso, sono i protagonisti degli spunti migliori. Per Zeroli, al rientro dopo l’infortunio, la gioia del gol si smorza in gola. Il suo colpo di testa è decisivo solo per poco, cancellato dal fuorigioco rilevato dal Var. Il numero 10 biancorosso, tornato a saltare qualche avversario in dribbling come non accadeva da tempo, colpisce il palo con un diagonale quasi perfetto e conclude pericolosamente in un paio di occasioni.
Poco prima del fischio finale ancora Zeroli sfiora il pareggio su uno dei pochi cross ficcanti di Birindelli. Al netto delle azioni create probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ma non avrebbe cancellato la prestazione insufficiente del Monza, apparso convincente solo in pochi suoi giocatori, Obiang e Izzo tra questi. Nel turno infrasettimanale, in programma l’1 ottobre, la trasferta ad Empoli potrà dire se per il Monza i passaggi a vuoti sono solo un’eccezione.
foto Alessio Morgese – Agenzia Foto MorAle
Marcatori: 51′ Varas (P)


