Addio a Pasquale Pistorio, l’ingegnere che ha lanciato ST tra le stelle

A 89 anni è morto Pasquale Pistorio, l’ingegnere conosciuto nel mondo della microelettronica come un visionario e un re mida delle aziende di settore. In Brianza Pistorio ha lasciato una traccia indelebile, considerato l’uomo che ha trasformato la Sgs-Thompson in StMicroelectronics facendola diventare una delle aziende leader nel mondo.

Chi era Pasquale Pistorio

Originario di Enna, in Sicilia, l’ingegnere si è spento nella giornata di oggi, 26 settembre, a Milano. Al Nord aveva iniziato gli studi che l’avrebbero portato nel mondo della microelettronica, con la laurea di ingegneria al Politecnico di Torino. Poi l’esperienza in Motorola come direttore marketing per l’Europa e ancora il ruolo di Ceo del gruppo Sgs, poi fusa con la Thomson Microelectronics. E’ in questa fase della multinazionale (che ha la grande sede ad Agrate Brianza) che Pasquale Pistorio si è distinto come una figura chiave della parabola di St Microelectronics, fino alla quotazione in borsa.

Pasquale Pistorio ha ricoperto anche numerosi ruoli istituzionali di rilievo, anche internazionale. E’ stato presidente di Telecom Italia nel 2007 e vicepresidente di Confindustria con delega all’Innovazione, oltre che membro del Cda di Medea+, il programma europeo di ricerca tecnologica avanzata.

Ma la genialità professionale non è l’unica impronta che Pistorio lascia in Brianza. Nell’aprile 2005 ha dato vita alla Fondazione Pistorio, no profit con sede a Vimercate, con la missione di migliorare le condizioni di vita dei bambini nei paesi in via di sviluppo.

Il commento in redazione arriva dal consigliere regionale forzista Jacopo Dozio: “Sono molto addolorato per la scomparsa del Cavaliere Pasquale Pistorio storico presidente di St Microelectronics ad Agrate che col suo impegno e le sue capacità imprenditoriali ha saputo far crescere la società italo-francese di semiconduttori, trasformandola in una delle aziende leader a livello mondiale nel settore tecnologico”.