Balcone forno per 10 cuccioli, abbandonati in una gabbia sotto il sole rovente
Esemplari di pitbull/amstaff. Con loro anche la mamma gravemente denutrita
Dieci cuccioli di razza pitbull/amstaff, di appena un mese e senza microchip, sono stati trovati stipati in una gabbia metallica di un metro per lato, collegata a una cuccia in legno inadeguata. Erano sotto il sole cocente di agosto, con temperature fino a 35 gradi, senza riparo e in mezzo ai loro escrementi.
Un’unica ciotola, riempita di acqua putrida, era la loro unica fonte di dissetamento. I veterinari hanno riscontrato chiari segni di disidratazione e deperimento: in quelle condizioni, la loro sopravvivenza sarebbe stata breve.
L’intervento di ATS Brianza e Carabinieri Forestali
Il salvataggio è avvenuto sabato pomeriggio, durante un’ispezione congiunta dei veterinari di ATS Brianza e dei Carabinieri Forestali del Nucleo di Lecco. Nell’abitazione era presente anche un maschio adulto, in buone condizioni, e la mamma dei cuccioli, gravemente denutrita, debilitata e con problematiche evidenti su corpo e muso.

“I cuccioli respiravano con fatica, ansimavano e si lamentavano continuamente – spiegano le veterinarie Antonella Fiore e Virna Cavalli di ATS Brianza – erano esposti senza protezione alcuna ai raggi solari, in imminente rischio di vita”.
Cuccioli abbandonati sotto il sole cocente
A causa delle condizioni gravissime, ATS Brianza ha disposto il sequestro immediato degli animali per salvarli da un destino certo. L’episodio è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Lecco: le ipotesi di reato sono maltrattamento di animali e abbandono di animali.
“Lasciare i cani sul balcone, senza cibo e acqua, sia d’inverno che d’estate, è una pratica crudele e illegale – sottolinea il dottor Diego Perego, dirigente del Dipartimento Veterinario di ATS Brianza – e va perseguita penalmente. È fondamentale che i cittadini segnalino queste situazioni di inciviltà”.


