Viola il divieto di avvicinamento all’ex moglie: arrestato 41enne a Cesano Maderno

CESANO MADERNO – La tecnologia ha fatto il suo dovere: il braccialetto elettronico ha lanciato l’allarme e i Carabinieri sono intervenuti in tempo per fermarlo. È finita con un arresto in flagranza la serata di domenica 29 giugno per un 41enne di origini ucraine, residente in città, accusato di aver violato il divieto di avvicinamento all’ex compagna.

L’uomo, già destinatario di una misura cautelare imposta dal Tribunale per reati legati a maltrattamenti in famiglia, non avrebbe dovuto avvicinarsi a meno di 500 metri dalla donna. Entrambi erano dotati di dispositivo elettronico di controllo per monitorare le distanze. Ma intorno alle 20, dalla Centrale Operativa dei Carabinieri di Monza, è scattato l’allarme: i segnali dei due braccialetti erano troppo vicini.

Fermato davanti al cancello della ex

Una pattuglia della Tenenza di Cesano Maderno si è precipitata all’indirizzo dell’ex moglie. E lì lo hanno trovato: agitato e nervoso, proprio davanti al cancello del condominio dove vive la donna. I militari lo hanno subito bloccato, perquisito e riportato alla calma, poi lo hanno condotto in caserma dove è stato formalmente arrestato in flagranza di reato.

Dalla caserma al Tribunale

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, si inserisce nel contesto di un procedimento già avviato a carico dell’uomo per violenze domestiche. Dopo la notte passata nelle camere di sicurezza della caserma di Desio, lunedì mattina è stato portato davanti al giudice per l’udienza di convalida.

Il magistrato ha confermato l’arresto e, in attesa del processo, ha stabilito per il 41enne gli arresti domiciliari, con l’obbligo di indossare ancora il braccialetto elettronico, nella speranza che sia l’ultima volta che si avvicini alla donna violando la legge.