Logo

Sagra di San Fermo ad Albiate: è polemica politica

5 giugno 2025 | 17:21
Share0
Sagra di San Fermo ad Albiate: è polemica politica

Botta e risposta tra centrodestra e centrosinistra per alcuni appuntamenti “contadini” depennati dalla sagra di Albiate.

Dopo il comunicato stampa di Alessandro Corbettta (capogruppo Lega in Regione) indignato per la cancellazione di alcuni appuntamenti tradizionali della Sagra di San Fermo e dopo i chiarimenti della sindaca Vanessa Gallo, è il Pd a prendere la parola. Gigi Ponti (democratico regionale) interviene così: “dalla Lega sterili polemiche per un pugno di salamelle”.

gigi ponti by uff st

Sagra di San Fermo: le salamelle restano

“Corbetta- commenta il consigliere regionale del Pd Gigi Ponti– sta cercando di creare un caso. Si potrebbe ascrivere la vicenda a mera polemica politica, peraltro dello stesso genere di quelle scatenate in altre occasioni, se non fosse per il fatto che si tratta di una non-notizia. Come ha infatti affermato la stessa sindaca di Albiate Vanessa Gallo, le tanto ambite salamelle non spariranno dalla pluricentenaria sagra albiatese, semmai, ‘verranno aggiunti approfondimenti sugli stili di vita, sul benessere dell’ambiente, degli animali e dell’uomo’. Corbetta ha anche criticato l’assenza della sfilata dei trattori, peraltro solo 4, ma la scelta è in realtà dovuta anche a motivi di sicurezza”.

“Anziché fare polemiche,- conclude Ponti- considerato che si tratta di innovazioni che rendono più attrattiva una sagra storica, sarebbe più utile promuoverla insieme, per farne un’occasione di incontro con il mondo dell’agricoltura, le sue tradizioni, ma anche il suo bisogno di futuro”.

La sindaca Gallo: “chi boicotta la Sagra resterà deluso”

A tornare sull’argomento nelle ultime re è stata anche la sindaca Vanessa Gallo: “La sagra di San Fermo non è solo la sfilata dei trattori, o la distribuzione di salamelle, neppure è solo negli eventi di contorno che si terranno, unicamente per scelta degli organizzatori, fuori dalla Villa Campello. La Sagra di San Fermo è certamente di più, è una importante ricorrenza religiosa che culmina in una festa popolare, con la fiera degli animali e il mercato. Nessuno ha cancellato la Sagra di San Fermo, né le ha cambiato nome. Piuttosto si è cercato di ridare vigore alla Sagra vera e propria, che a detta di tutti, vive un declino progressivo di partecipazione e ha bisogno di rinnovamento e nuovo impulso”. Secondo Gallo qualcuno sta provando a dare per spacciata la sagra, peraltro inserita in un bando di Regione Lombardia (Lombardia Style), “ma resterà deluso”.