Il libro presentato da Fdl a Brugherio ha la prefazione di Nicola Sapone delle Bestie di Satana
La città è ancora molto sensibile al caso delle Bestie anche perchè Christian Frigerio, scomparso e plausibilmente vittima, era di Brugherio.
La presentazione del libro “Tutte le lacrime sono trasparenti” di Luisa Corno, organizzata da Fratelli d’Italia a Brugherio, ha uno sfondo culturale e sociale. Ma nella città dove sono passate le Bestie di Satana, quella prefazione firmata da Nicola Sapone ha fatto sgranare gli occhi a più di un cittadino. D’altra parte è brugherese Christian Frigerio, operaio edile di Brugherio che scomparve all’età di 23 anni nel 1996 e sparì per sempre. Nel forte sospetto che fosse stato anche lui vittima delle Bestie, venne cercato a lungo e disperatamente anche a Brugherio, tra l’ex Rista e Parco Increa, ma invano.
La presentazione del libro è fissata per il 19 giugno, alle 21, in Biblioteca civica. L’evento non è patrocinato. Il programma prevede la moderazione a cura della coordinatrice di Fratelli d’Italia Enza Neri e l’introduzione di Laura Della Bosca, responsabile del dipartimento Tutela Vittime Fdl Monza – Brianza che collabora all’organizzazione con il circolo locale del partito.
Brugherio e le Bestie di Satana
L’autrice è artista, arteterapeuta e ideatrice di numerosi progetti a sostegno delle fragilità e della promozione della legalità anche in diversi istituti penitenziari e scuole. In “Tutte le lacrime sono trasparenti”, racconta di donne che hanno subito violenza in carcere e comunità protette. Il volume è presentato presso enti pubblici e biblioteche, soprattutto in occasione di iniziative contro la violenza di genere. Nulla di controverso, insomma, nei contenuti e nelle intenzioni, ma Brugherio non è una città come le altre quando si parla di Bestie di Satana. È uno dei luoghi centrali nella storia delle Bestie di Satana, vi si incontrava il gruppo e secondo i racconti emersi vi si praticavano i rituali di violenza e il consumo di droga che i giovani associati organizzavano. Personalità dominante, molto coinvolto nei rituali satanici e nell’indottrinamento degli altri membri.

Nicola Sapone è stato condannato all’ergastolo per essere tra i principali responsabili degli omicidi di Chiara Marino e Fabio Tollis, entrambi sepolti vivi, e coinvolto in quello di Mariangela Pezzotta. Dopo la carcerazione (nel 2006) si è diplomato, laureato in filosofia e ha partecipato a progetti teatrali e cinematografici in carcere a Bollate.
Polemiche sull’evento
Ma a Brugherio il nome di Nicola Sapone non può non essere associato alle incredibili atrocità che le Bestie di Satana hanno commesso. Il suo ruolo nel libro per il quale ha curato anche l’editing, è probabilmente rimasto sconosciuto fino a pochi giorni fa. Ma da giorni serpeggiano le polemiche. Da Fratelli d’Italia,Giuseppe Calabretta, anche consigliere comunale, ha commentato: “Sapone non ha nulla a che fare con i contenuti di questo libro. L’autrice si occupa di percorsi di recupero che sono riconosciuti e auspicati dalla stessa Legge. Se ci sono polemiche, sono solo il frutto dei tentativi delle sinistre di mettersi in luce in qualche modo”.