Monza, bocciofila di via Rota: il rifugio verde per gli anziani chiede aiuto

Salvatore Russo si fa portavoce dei frequentatori della Bocciofila di Via Rota: “Serve una maggiore manutenzione e un aumento dei tavoli: questo è un luogo di grande socialità”.
Monza. Tra le zone più vissute del quartiere Cederna spicca un luogo simbolico per la socialità e il benessere degli anziani: la storica bocciofila di via Rota. Più che un semplice circolo ricreativo, è diventata negli anni un punto di riferimento per tante persone, un vero e proprio presidio anche – ma non solo – per combattere la solitudine. Tutto apparentemente perfetto sulla carta, ma un problema c’è e non è banale: la struttura oggi mostra evidenti segni del tempo. A sollevare il tema è Salvatore Russo, cittadino attivo ed ex consigliere comunale, oggi in militante di Fratelli d’Italia a Monza (qui la nostra intervista), che chiede alla giunta di intervenire con interventi mirati, soprattutto, alla manutenzione degli spazi.
“Sono in tanti a vivere questa bocciofila, anche 200 quando il tempo è bello, e lo spazio comincia ad essere poco: gli utenti sono quasi tutti pensionati, oltre alla manutenzione servirebbero servizi più puliti e nuovi tavoli – spiega Russo. – Non bastano più i cinque tavoli disponibili per accogliere tutti i frequentatori del pomeriggio, servirebbero nuove tavolate preferibilmente in cemento o marmo, un materiale duraturo, e dalla forma circolare per migliorare comfort e funzionalità, oltre a nuove sedie” racconta. “Un luogo così importante per la comunità deve poter contare su spazi adeguati – spiega –. Oltre ai tavoli, servirebbe un secondo campo da bocce, possibilmente coperto, per garantire l’utilizzo anche nei giorni di pioggia e che venisse riqualificato quello già esistente”.
Ma non sono solo le strutture sportive a richiedere attenzione secondo Russo, che si fa portavoce delle istanze dei frequentatori della bocciofila. I cittadini hanno lamentato anche la presenza di cani portati nell’area verde, spesso lasciati liberi nonostante la vicinanza di uno spazio apposito dedicato a loro. “Alcuni episodi hanno creato disagio e sono stati segnalati anche in Consiglio comunale”, ha commentato Russo. Tra le proposte in campo, anche un rafforzamento del controllo da parte delle forze dell’ordine. Si è ribadita infine l’importanza della chiusura dello spazio in orari serali, per preservare il decoro e la sicurezza di un luogo che per molti rappresenta una seconda casa.