“Lo sguardo che vede”: a Muggiò la conferenza tra fotografia e impressionismo a Palazzo Isimbardi

Un’esposizione gratuita curata dal professor Roberto Piva e promossa da Anima e Artis: dal 10 maggio riflettori puntati sul legame tra arte fotografica e pittura impressionista.
Il linguaggio fotografico e i suoi legami con la pittura del movimento impressionista: è questo lo scopo che la conferenza allestita da Anima e Artis di Muggiò si prefigge di raggiungere. Sabato 10 maggio alle 17, nella sala civica di Palazzo Isimbardi di piazza Matteotti 5 (sempre a Muggiò) verrà presentata al pubblico. Il titolo scelto per l’ incontro è “Lo sguardo che vede” ed è stata curato dal professor Roberto Piva, vicepresidente dell’associazione.
La conferenza, che usufruisce del patrocinio del Comune di Muggiò, è a ingresso libero. “Si tratta di un evento culturale e di un momento di incontro e di condivisione – ha commentato Ilaria Ramazzotti, presidente di Anima Artis -. Il movimento impressionista e i primi fotografi, inizialmente bistrattati e non compresi, ci insegnano che c’è sempre un altro modo di pensare”.
L’associazione muggiorese è stata fondata per sostenere e diffondere la cultura e le arti in tutte le forme. La democrazia, le libertà civili e la solidarietà nei rapporti umani sono obiettivi che il sodalizio culturale si propone di raggiungere attraverso eventi culturali gratuiti aperti tutti. “La presentazione sarà un’occasione per riflettere sul linguaggio fotografico – ha aggiunto Roberto Piva -. Attraverso cenni fondamentali non sarà tralasciato l’aspetto inerente la funzionalità dello strumento meccanico costituito dalla macchina fotografica”.
