La bellezza si crea con le mani (e con il cuore): a Monza un workshop esperienziale firmato Myra Lab

C’è una bellezza che non si guarda, ma si tocca. Una bellezza che nasce dalle mani, si intreccia con le emozioni e racconta storie di inclusione e rinascita. È la bellezza secondo Myra Lab, il brand di gioielli realizzati a mano da persone cieche e ipovedenti, che domenica 25 maggio (dalle 15:00 alle 18:00) propone un evento speciale a Monza: un workshop esperienziale aperto a tutti presso l’Istituto Pavoniano Artigianelli (via Magenta 4).

Il laboratorio unisce creatività, consapevolezza e manualità in un’esperienza profonda, sensoriale e accessibile. I partecipanti modelleranno porcellana fredda per realizzare gioielli artigianali tattili, lasciandosi guidare dai sensi e dalle emozioni, scoprendo – anche attraverso la fragilità – un nuovo modo di “essere preziosi”.

A rendere ancora più significativo l’incontro saranno i momenti di riflessione guidata sulla stima di sé, condotti dallo psicologo e pedagogista Luigi Meani, esperto in percorsi educativi e inclusivi nel mondo del non-profit e della disabilità.

“Questo laboratorio – spiegano da Myra Lab – è pensato per tutte le persone che, almeno una volta, si sono sentite inadeguate, sopraffatte o invisibili. Vogliamo offrire un tempo lento, profondo, in cui la fragilità non è un difetto da nascondere ma una forma di bellezza da valorizzare”.

L’iniziativa è accessibile a tutti, non richiede alcuna competenza artistica e prevede posti limitati, per garantire un’atmosfera intima e autentica.Informazioni:myra-lab.com/products/evento25maggio