Elezioni Rsu dal 14 al 16 aprile, Cgil Monza e Brianza: “Siamo il sindacato per davvero”

Nelle scuole e nel pubblico impiego si voterà per eleggere la Rappresentanza sindacale unitaria, cioè chi tutelerà le esigenze e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori per i prossimi tre anni.
Monza. Le elezioni sono sicuramente uno degli strumenti principali attraverso il quale la democrazia si esprime. Andare alle urne è il modo migliore per contribuire allo sviluppo collettivo della società civile e all’espressione dei propri diritti. Questo concetto vale per i diversi appuntamenti politici, ma anche, forse soprattutto, sui luoghi di lavoro.
Per questo, ma non solo, le elezioni per il rinnovo delle Rsu (Rappresentanza sindacale unitaria) nelle scuole e nel pubblico impiego, che si terranno anche a Monza e in Brianza dal 14 al 16 aprile, sono un appuntamento molto importante. L’occasione in cui tutti i lavoratori e le lavoratrici dei settori pubblici (Sanità, Funzioni Locali e Funzioni Centrali) potranno votare il proprio rappresentante di fiducia che, per i prossimi tre anni, si occuperà di loro.

Tanti i temi che la Cgil ritiene centrali nelle imminenti elezioni per il rinnovo delle Rsu. Dalla sottoscrizione di un buon Contratto Nazionale con aumenti salariali reali alla stabilizzazioni dei precari, fino alla valorizzazione delle professionalità. Il primo passo, però, è puntare sulla partecipazione. È necessario, infatti, raggiungere il 50% +1 degli elettori in ogni singolo ente per rendere valido l’esito delle urne.
I TEMI
“Cgil pratica “Sindacato per Davvero” che è poi diventato anche il nostro motto per queste elezioni – afferma Tania Goldonetto, Segretaria della Cgil di Monza e Brianza – siamo pronti ad affrontare le nuove sfide che si paleseranno davanti con la solita costanza, competenza, presenza e forza di sempre”.
“La sottoscrizione di un buon Contratto Nazionale non può che far altro che riversarsi poi sulla contrattazione di sito e Cgil non è disposta a svendere il lavoro pubblico – continua – teniamo costantemente monitorato il fabbisogno del personale, maggiori assunzioni al fine di poter garantire standard alti nella fornitura dei servizi ma, soprattutto, non appesantire ulteriormente la salute dei lavoratori del pubblico già fortemente caricati dalle mancate assunzioni del passato”.
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Tra i punti principali dei programmi della Cgil in vista delle elezioni per il rinnovo delle Rsu c’è la questione che troppo spesso la crescita professionale non segue di pari passo quella economica. “Quello che abbiamo chiesto in questi anni in tutti i posti di lavoro è di attivare i processi legati alle progressioni verticali in deroga – spiega Goldonetto – il percorso personale e l’esperienza maturata acquistano importanza rispetto alla mancanza dei titoli. Chi è entrato a lavorare 30 anni fa, con il diploma, nei settori educativi non ha visto crescere in modo proporzionale la sua professionalità con la parte economica“.
LA SCUOLA
L’appuntamento del 14, 15 e 16 aprile è fondamentale anche per il sistema scolastico, un comparto del pubblico impiego in cui sono tanti i nodi al pettine. Come, ad esempio, lo slittamento di anni del rinnovo del Contratto, per cui il negoziato del triennio 2022-2024 è partito solo a marzo 2025. E tra l’altro con un’ipotesi di aumento medio del salario che recupera solo un terzo dell’inflazione.
Preoccupa anche la razionalizzazione della rete che diminuisce le scuole sedi di presidenza e segreteria mentre è annunciata una riduzione di 2.174 posti dall’anno scolastico 2026/2027 solo per il personale ATA. “La campagna elettorale di Flc Cgil si distingue per trasparenza, onestà e concretezza – afferma Fabio Midolo, Segretario generale Flc Cgil Monza – portiamo avanti proposte realizzabili, frutto del confronto diretto con le lavoratrici e i lavoratori. Il nostro impegno è quotidiano, fatto di risultati concreti che migliorano davvero le condizioni di lavoro“.

“Purtroppo qualcuno pensa che le elezioni per le Rsu possano essere condotte come elezioni politiche, per cui non valgono tanto le piattaforme sindacali conosciute da tutti, il lavoro nelle scuole, il confronto nelle assemblee, bensì il lancio di proposte da “programma elettorale” che hanno giusto la funzione da specchietto per le allodole” aggiunge Midolo.
I DETTAGLI
Alle elezioni del 14,15 e 16 aprile la Cgil Monza e Brianza, quindi, si presenta con la consapevolezza di chi è disposto a far di tutto per tutelare le ragioni e i diritti dei numerosi lavoratori e lavoratrici del pubblico impiego. “Nella nostra provincia Cgil ha presentato più liste delle scorse Rsu, avvenute nel 2022, aumentando anche il numero dei candidati – afferma la Segreteria Goldonetto – è un segnale che abbiamo lavorato bene”.
“Abbiamo partecipato attivamente alla contrattazione di sito garantendo presenza costante – continua – abbiamo accolto i bisogni collettivi e individuali dando supporto. Quello che auspichiamo è che questa presenza attiva sia stata percepita anche dai lavoratori”. “Invitiamo tutte e tutti a non lasciarsi ingannare da parole vuote e a scegliere con coscienza chi ha dimostrato, con i fatti, di essere al servizio del lavoro e della scuola pubblica, della ricerca, dell’università e dell’Alta Formazione Artistica e Musicale” aggiunge il Segretario generale Flc Cgil Monza.

LE PROSPETTIVE
Anche se l’impegno in questi ultimi giorni che precedono le elezioni per il rinnovo delle Rsu è molto forte, il pensiero e l’azione della Cgil sono già rivolte al dopo. “Noi ci siamo, non ci nascondiamo davanti alle difficoltà, anche importanti, ma siamo sempre pronti ad intervenire accanto ai lavoratori coinvolti da processi di esternalizzazioni o riorganizzazioni – afferma Goldonetto – i nostri delegati sono accanto a colleghi e rispondono ad ogni loro necessità o bisogno e, con il nostro supporto, non li facciamo mai sentire soli”.
“La partecipazione non si esaurisce con il solo atto elettorale – conclude Midolo – essa alimenta un impegno quotidiano da parte dei rappresentanti e un controllo costante da parte dei lavoratori, affinché le scelte fatte in campagna si traducano in risultati concreti”.