Vimercate, baby gang in azione: tre minorenni arrestati per rapina e aggressione

21 marzo 2025 | 10:12
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Vimercate, baby gang in azione: tre minorenni arrestati per rapina e aggressione

Un’escalation di violenza tra giovanissimi ha portato all’arresto di tre minorenni, accusati di rapina aggravata, porto abusivo di armi e lesioni personali.

Vimercate. Un’escalation di violenza tra giovanissimi ha portato all’arresto di tre minorenni, accusati di rapina aggravata, porto abusivo di armi e lesioni personali. I ragazzi, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, residenti a Bellusco, Cornate d’Adda e Monza, sono stati raggiunti questa mattina da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Milano su richiesta della Procura.

Rapine e violenza nei pressi della fermata del bus

I fatti risalgono al 22 e 23 dicembre 2024, quando il gruppo, composto dai tre arrestati e almeno un altro complice ancora ignoto, ha seminato il terrore nei pressi di una fermata dell’autobus di Busnago, adiacente a un centro commerciale.

Nel primo episodio, il 22 dicembre, i ragazzi avrebbero minacciato con un coltello un 16enne, costringendolo a consegnare il giubbotto che indossava. Il giorno successivo, il 23 dicembre, due degli indagati avrebbero colpito ancora, questa volta ai danni di due diciottenni. Uno di loro è stato preso a calci e pugni, mentre il gruppo si impossessava del suo cellulare, portafoglio con 90 euro e una carta prepagata. All’altro ragazzo è stato invece sottratto un pacchetto di sigarette.

Indagini e misure cautelari

Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Bellusco con il supporto delle immagini di videosorveglianza e delle testimonianze delle vittime, hanno permesso di ricostruire l’intera vicenda e identificare i presunti responsabili.

Dopo l’esecuzione delle misure cautelari: il 16enne di Bellusco e il 14enne di Cornate d’Adda sono stati trasferiti presso l’Istituto Penale Minorile di Milano, mentre il 17enne di Monza è stato sottoposto alla permanenza in casa, con l’obbligo di non allontanarsi se non per motivi autorizzati dai Servizi Sociali per i Minorenni.

Le indagini proseguono per identificare il quarto componente del gruppo.