Docente aggredita dall’alunno: solidarietà dagli studenti e intervento del governo

Un presunto episodio di violenza scuote il mondo della scuola: durante un cambio d’ora, una docente è stata aggredita da uno studente minorenne all’interno di un plesso scolastico del seregnese.
Un presunto episodio di violenza scuote il mondo della scuola: durante un cambio d’ora, una docente è stata aggredita da uno studente minorenne all’interno di un plesso scolastico del seregnese. Il giovane avrebbe sferrato un pugno all’insegnante per poi darsi alla fuga.
Docente sotto shock, ma il supporto non manca
L’insegnante, ora a casa in convalescenza, sarebbe ancora profondamente scossa dall’accaduto. I colleghi riferirebbero che il trauma psicologico è tale da averle fatto perdere temporaneamente la voce e che avrebbe manifestato l’intenzione di abbandonare la carriera scolastica.
A fronte di questo drammatico evento, gli studenti dell’Istituto hanno reagito con un gesto commovente e significativo. Hanno tappezzato i muri delle aule e dei corridoi con messaggi di solidarietà, tra cui il toccante “Prof, le vogliamo bene, torni da noi”. Un vero e proprio “muro contro la violenza”, simbolo di unità e vicinanza alla docente.
L’intervento del Sottosegretario Frassinetti
Paola Frassinetti, Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha espresso il suo dispiacere per l’accaduto, evidenziando l’importanza di contrastare con fermezza fenomeni di violenza e bullismo nelle scuole.
«Il governo – ha dichiarato – è intervenuto con molteplici atti legislativi a tutela del personale scolastico, non ultima la legge 17 maggio 2024, n. 70, che ha istituito la Giornata del rispetto.» Frassinetti ha anche sottolineato il valore del gesto degli studenti:
«Sono positivamente colpita dalla reazione corale dei ragazzi, che hanno mostrato una profonda maturità e sensibilità nei confronti della loro docente. È un esempio che va celebrato.»
Il Sottosegretario ha poi rivolto un messaggio diretto alla docente: «Sono pronta a incontrarla, se lo vorrà. Non deve abbandonare l’insegnamento per una brutta esperienza, che sapremo superare insieme.»