Monza: spaccio e resistenza, arrestato per la seconda volta in tre giorni

Monza.Stessa piazza, stessa dinamica, stesso esito: l’arresto. Un cittadino tunisino, già fermato il 20 gennaio per ricettazione e detenzione ai fini di spaccio, è stato nuovamente bloccato dagli agenti della Polizia di Stato di Monza e Brianza, questa volta per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo, un cinquantenne richiedente asilo, era stato notato dagli agenti nel pomeriggio del 23 gennaio, mentre si muoveva con fare sospetto davanti alla stazione ferroviaria di Monza. Dopo aver scambiato un oggetto con un passante in cambio di una banconota, i poliziotti sono intervenuti. La sostanza ceduta, come sospettato, era hashish, venduta per 10 euro.

Ma quando gli agenti hanno tentato di fermare il presunto spacciatore, la situazione è degenerata: un calcio sferrato contro un poliziotto e una fuga rocambolesca attraverso via Arosio, con l’uomo che, in un disperato tentativo di scappare, ha scavalcato il muro della ferrovia e si è lanciato lungo la banchina dei binari.

La corsa, tuttavia, è finita poco dopo: gli agenti lo hanno raggiunto e bloccato, trovandogli addosso numerose banconote di piccolo taglio e recuperando i 30 grammi di hashish che aveva tentato di disfarsi durante la fuga.

Già noto alle Forze dell’Ordine per furto, rapina e reati legati alla droga, il tunisino è stato nuovamente arrestato e processato per direttissima. Il 24 gennaio, il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Monza e Brianza.