Campagna elettorale a Desio: il Pd pronto a rilanciare una visione per la città

Il nome del candidato o della candidata sindaca non c’è ancora ma il Pd in conferenza stampa ipotizza un allargamento della coalizione: “Aperti al dialogo anche con chi ha contribuito a fare cadere la giunta”
“È arrivato il momento di riscrivere un nuovo capitolo della storia di Desio”. Il Pddesiano è pronto ad iniziare la nuova campagna elettorale, dopola caduta della giunta di centrodestra guidata da Simone Gargiulo, provocata dalle dimissioni di 16 consiglieri comunali. Sarà una campagna elettorale breve, perchè si voterà tra pochi mesi. Per questo, partiti e liste civiche sono al lavoro per formare le coalizioni, definire i programmi e scegliere il candidato o la candidata sindaca. “La nostra campagna elettorale non sarà fatta di slogan vuoti ma di contenuti” dice la coordinatrice del Partito Democratico di Desio Nunzia Smiraglia, aprendo la conferenza stampa convocata sabato mattina alla presenza di tutta la segreteria cittadina, gli ex consiglieri e il segretario provinciale Lorenzo Sala.

Chi sarà il candidato o la candidata?
Il nome del candidato sindaco non c’è ancora. “Il candidato o la candidata sarà la sintesi dei lavori sui contenuti, su cui ci stiamo confrontando” dice Smiraglia. Qualche novità rispetto al passato potrebbe arrivare dalle alleanze. “Partiamo dalla relazione con le forze di centrosinistra e ci manteniamo aperti ai soggetti che vogliono contribuire al bene della città” afferma l’ex capogruppo Jennifer Moro. “Ci devono tenere insieme i principi. Stiamo cercando di coinvolgere il più possibile altri partiti che non si erano presentati a Desio in passato. Il nostro obiettivo è quello di allargare la coalizione”.
Alleanza anche con i consiglieri della maggioranza che hanno fatto cadere la giunta?
Il Pd non esclude il dialogo con i consiglieri comunali della ormai ex maggioranza che hanno firmato le dimissioni, facendo così cadere la giunta. “L’interlocuzione non si deve negare a nessuno – afferma Moro – . A parte Forza Italia, con cui è impossibile in partenza qualsiasi interlocuzione, abbiamo deciso di dare un’ opportunità di interlocuzione con le persone che hanno condiviso con noi questo percorso che ha portato allo scioglimento del consiglio comunale, in qualche caso come singoli in altre come forze politiche. Siamo aperti a questo dialogo. Quello che dovrà tenere insieme la coalizione sarà la visione comune della città. La condivisione di temi e principi. I temi che noi abbiamo portato avanti per i dieci anni in cui abbiamo governato restano saldi. Su questo si fonderanno le alleanze”.
“Città ferma per tre anni”
“La città è stata teatro di un malgoverno negli ultimi 3 anni – attacca Nunzia Smiraglia – Il fallimento è stato sancito da una parte della stessa maggioranza che ha decretato il fallimento politico del governo di questo centrodestra. Hanno messo fine ad una folle corsa verso il nulla, come aveva detto una ex assessora della Lega defenestrata. In questi 3 anni, i nostri consiglieri comunali hanno svolto un grande ruolo. Hanno continuato a lavorare per il bene di Desio e se oggi siamo qui lo dobbiamo proprio a loro. Cosa farà ora il Pd? È la prima forza politica di Desio, ha una forza che arriva da lontano e ha sempre lavorato in una maniera improntata al dialogo e confronto. Ha governato nell’ interesse della città. Il centrodestra ha fallito. Il Pd, al contrario, ha costruito credibilità. La nostra campagna elettorale non sarà fatta di slogan vuoti, ma di contenuti. Per una città efficiente ed inclusiva dove nessuno deve rimanere indietro. Abbiamo costruito alleanze con la rete di liste civiche Desio viva, Desio Libera e Sinistra per Desio e continueremo a lavorare con altre forze di centrosinistra. Saremo presenti nei quartieri e pensiamo sia necessario rilanciare questa città, affinché non sia un dormitorio ma risponda alle esigenze della comunità. Noi ci siamo sempre stati e continueremo a lavorare per ricucire il rapporto che si è interrotto con i cittadini”.
“Quartieri abbandonati”
“Il nostro lavoro nei prossimi mesi continuerà ad essere nei quartieri, dove siamo sempre stati, non come altre forze politiche – sottolinea Angelo Paola – Desio ha bisogno di essere ricostruita, soprattutto nei legami con la comunità. La città in questi anni ha subìto una forte compressione. Abbiamo visto quartieri che sono stati abbandonati, comitati di quartiere e associazioni che sono sparite. Le associazioni non hanno trovato terreno fertile come prima”.
Corti: “Noi avevamo risvegliato la città”
“Quando noi siamo arrivati a governare, Desio rischiava di essere città dormitorio – afferma l’ex sindaco Roberto Corti – Con noi, sono nati i comitati di quartiere, che abbiamo sostenuto . L’amministrazione Gargiulo ha bloccato tutto. Le associazioni, prima, erano coinvolte nella vita della città. Ora sono state escluse ed eliminate. La città si è fermata. È tornato il problema della città dormitorio. Per quanto riguarda l’urbanistica, dal 2022 il comune ha avviato un percorso di revisione del Pgt , ma nessuno di noi ha mai visto un documento. Come si fa ad affermare, come ha fatto l’ex assessore leghista Cristina Riboldi, che dietro queste dimissioni ci possono essere interessi non chiari? Lo dice a noi? Forse Riboldi non conosce la storia della città e dovrebbe farsi informare bene dai suoi suggeritori come Andrea Villa che c’era quando noi abbiamo bloccato la costruzione sull’area Pam. Le nostre varianti si sono sempre classificate con lo stile della trasparenza, partecipazione e chiarezza”.
“La città non è piu attrattiva”
“Fiducia sarà la parola di questa campagna elettorale – aggiunge Jenny Arienti – Nella campagna elettorale di 3 anni fa Gargiulo diceva che Desio sarebbe rinata, ma così non è stato, soprattutto dal punto di vista dell’attrattività . Noi abbiamo perso attrattività, sotto ogni punto di vista, per esempio nel commercio. Noi abbiamo lavorato per la riqualificazione del centro, i progetti ci sono. Ma l’amministrazione Gargiulo non ha avuto la volontà di portarli avanti. Altro tema è quello delle politiche del lavoro, che è stato dimenticato. Noi dobbiamo ripartire dalla fiducia e fare capire che millantare e raccontare che tutto è possibile non è la verità”
“Dimenticate le minoranze”
“Questa amministrazione non ha fatto nulla – ribadisce Marta Sicurello– noi come opposizione abbiamo fatto tante proposte, anche nell’ambito sociale. Questa amministrazione per prima cosa ha tolto dal municipio bandiera Lgbt, dimostrando la non vicinanza alle minoranze. Penso anche al piano freddo o alla Posteria Sociale. Il nostro obiettivo è rimettere le persone al centro”.
“Nessuna visione sul centro e viabilità”
“Noi una visione della città l’avevamo – continua Jennifer Moro – Abbiamo sempre fatto moltissime proposte, anche da minoranza. Il nostro lavoro non si è mai interrotto. Questa amministrazione non ha mai avuto una visione e nemmeno una proposta sul centro. Stesso discorso sulla viabilità: hanno fatto campagna contro la nostra viabilità e invece è rimasta identica a prima, non sono intervenuti nemmeno su via Lampugnani, come avevano promesso. Non conosciamo ancora i contenuti del Pgt e quindi mi chiedo se la Lega sia convinta di aver fatto tante cose. Ha catalizzato tutti i fondi sui parchi gioco e l’ambiente, deleghe che erano del vicesindaco. La lega ha fatto il bello e cattivo tempo. Sulle partite importanti non ci sono stati passi avanti, comprese le rotaie che dovevano rimuovere. Non ci sono state scelte politiche. Le uniche cose che hanno visto la luce, erano in realtà idee nostre che sono state portate avanti, come la piattaforma ecologica e il forno crematorio”.
Il segretario provinciale: “Il Pd ha sempre dimostrato sempre serietà”
“Noi siamo radicati sul territorio e Desio è una città importante per questa provincia – afferma il segretario provinciale Lorenzo Sala – Il Pd ha dimostrato sempre serietà quando è stato chiamato a governare. Io sono qui oggi per dare sostegno alla costruzione di un progetto che compete a chi vive la città. Affronteremo la campagna elettorale con un atteggiamento di apertura e costruzione, tenendo rapporti con forze politiche di centrosinistra e liste civiche. Abbiamo la capacità di rimanere competitivi con un atteggiamento gentile e umile. Siamo consapevoli che è compito del Pd guidare e costruire, saper tenere insieme una coalizione che si unisce sugli obiettivi che riguardano i cittadini. Questo differenzia noi dal centrodestra. C’è chi si unisce sulla base di accordi. Chi invece costruisce a partire dagli obiettivi. Questo è ciò che faremo a Desio. Se Desio negli anni ha conosciuto stabilità amministrativa è grazie al centrosinistra che ha saputo garantire. Noi ci siamo”.