Villa Reale: revocata la convenzione con i Templari, si va dagli avvocati
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Una vicenda curiosa sta facendo discutere: il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ha deciso di revocare la convenzione con l’associazione Templari Oggi APS a soli quattro giorni dalla fine del periodo di prova.
Che succede a Monza? Una vicenda curiosa sta facendo discutere: il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ha deciso di revocare la convenzione con l’associazione Templari Oggi APS a soli quattro giorni dalla fine del periodo di prova. Una mossa a sorpresa che, tuttavia, sembra più una scena di un giallo che una decisione amministrativa ben spiegata. Almeno a detta dell’associazione.
“La comunicazione della determina di revoca giunta ieri, a 4 giorni dalla scadenza del “periodo di prova”, infatti, non riporta alcuna motivazione se non la generica espressione “ritenuto opportuno” senza però motivare il perché” spiega il, presidente dei Templari, Mauro Giorgio Ferretti.
La reazione dell’Associazione: guanti di ferro e apertura al dialogo
I Templari non si sono persi d’animo. Hanno subito affidato la questione a un noto studio legale milanese per contestare la decisione. “Non ci arrendiamo,” dichiarano con fermezza, sottolineando che la revoca, così com’è, manca di quel pizzico di trasparenza necessario per tutelare l’interesse pubblico.
Ma non fraintendeteli: sono pronti al dialogo. Anzi, sperano in un incontro chiarificatore con il Consorzio.
“Vogliamo contestare la validità della revoca per violazione degli obblighi di motivazione che impediscono il vaglio della salvaguardia del pubblico interesse, cui è indirizzata l’azione della amministrazione, e che si è risolta in un mero atto arbitrario non consentito, e per la tutela della dignità e onore della Associazione e rispetto dei sacrifici che i suoi membri quotidianamente compiono”.
Mentre il giallo si dipana, l’Associazione continua a ricevere attestati di stima da tutta Italia. L’ultima è arrivata nientemeno che da S.E. Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, che ha ringraziato i Templari per il loro contributo alla ristrutturazione della Domus Spei.
Un finale da scrivere
Come finirà questa vicenda? I Templari Oggi sperano in un lieto fine, magari con il Consorzio che spiega le sue motivazioni e, chissà, una possibile riconciliazione.