Arcore nella morsa degli odori nauseabondi

18 dicembre 2024 | 15:10
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Arcore nella morsa degli odori nauseabondi
Gli odori si sentono fino alle vie Golgi ed Edison.

Gli odori sono concentrati al confine tra Arcore e Usmate. Dal primo Comune è partita una segnalazione ad Arpa per chiedere un sopralluogo.

Arcore nella morsa degli odori molesti. Da settimane i residenti della zona tra la frazione di Bernate e il comune di Usmate Velate, ma anche solo gli automobilisti che transitano da quell’area a finestrini chiusi, vengono letteralmente travolti da una puzza nauseabonda a metà strada tra l’organico e l’industriale. Un fenomeno che va molto oltre le percezioni soggettive e che si avverte fino alle vie Golgi ed Edison. Ma, curioso dettaglio, quasi esclusivamente nelle ore serali e notturne. Con particolare concentrazione a ridosso del semaforo tra via Gilera e via Grandi.

A confermare l’esistenza di un problema, quello degli odori, che richiede approfondimenti è l’assessore di Arcore alla Protezione civile Luca Travascio che in questi giorni ha spiegato: “purtroppo al momento non riesco a essere più preciso, in assenza del funzionario comunale che si occupa della questione, ma confermo che il Comune ha presentato una segnalazione all’Arpa con la richiesta di un sopralluogo presso la ditta Granarolo di Velate, che però non è ancora stato effettuato”. A convincere l’Amministrazione comunale a prendere questa iniziativa sono state le segnalazioni arrivate nell’ultimo periodo all’ufficio Ecologia dell’ente pubblico. E l’indicazione esplicita della Granarolo trova il suo fondamento in episodi passati che risalgono a oltre un anno e mezzo fa.

Ha spiegato l’assessore di Arcore, rispetto al problema degli odori: “Non ero ancora assessore ma so che questo problema è emerso già una volta. In quel caso gli odori provenivano dalla Granarolo. Trattandosi dello stesso tipo di puzza (dichiarazione che trova conferma nelle percezione dei residenti, ndr) abbiamo effettuato la segnalazione ad Arpa. Le analisi chiariranno la fondatezza di questi dubbi”. Dopo il primo episodio avvertito ad Arcore, qualche anno fa, la ditta di Usmate avrebbe predisposto dispositivi destinati a risolvere il problema. Nella giornata di oggi, 18 dicembre, non è stato possibile parlare con responsabili della ditta, contattati presso la sede centrale di Bologna. Si resta dunque in attesa di aggiornamenti da parte dell’azienda