La prima vittoria del Monza, in trasferta Dany Mota e Bianco stendono il Verona!

I biancorossi trovano i primi tre punti grazie alla prima doppietta del portoghese. A segno anche l’ex Fiorentina, entrato nel finale al posto di un ritrovato Caprari. Ora si punta al bis contro il Venezia.
L’otto era considerato un numero sacro, simbolo di resurrezione e, nella sua quasi perfetta rotondità, un richiamo all’idea di eternità. Per fortuna del Monza, però, la lunga attesa della prima vittoria in campionato non durerà per sempre. Anzi, è finita proprio all’ottava giornata, in trasferta contro il Verona.
Sul campo del Bentegodi, infatti, i biancorossi hanno ottenuto un successo perfino roboante nei numeri. E, soprattutto, fondamentale per conquistare tre punti che d’un colpo portano il Monza appena al di sopra della zona retrocessione. Decisiva la doppietta di Dany Mota, la sua prima in serie A e la prima marcatura in biancorosso di Bianco, poco dopo il suo ingresso dalla panchina.
La squadra di Nesta ha saputo soffrire quando c’era bisogno e si è salvato in più di un’occasione grazie alle parate di Turati. Ma quando si sono presentate ghiotte opportunità, il Monza ha saputo colpire con cinismo. Chissà che la pausa e il rientro di alcuni infortunati, Caprari su tutti, non abbia finalmente sbloccato il cammino dei biancorossi. Che domenica 27 ottobre, alle ore 15, avranno subito la chance per replicare. Questa volta in casa contro il Venezia.

L A CRONACA
In avvio Nesta, che ha dovuto fare a meno di Maldini, l’uomo copertina del momento per il Monza, non rinuncia alla sua difesa a tre con Izzo, Pablo Marì e Carboni. Si rivede dal primo minuto Caprari, uno dei tanti ex del Verona nelle fila dei biancorossi. Tra gli altri anche Pessina e Djuric faranno la loro parte per dare un dispiacere alla loro ex squadra.
Pronti, via e i ragazzi di Nesta fanno subito capire che stasera la musica suonerà dalla loro parte. Dopo le prime avvisaglie, al 9′ arriva il vantaggio del Monza: palla con il contagiri di Caprari, Mota non ci pensa due volte e con un bellissimo destro al volo batte Montipò in diagonale!
IL PRIMO TEMPO
Il Verona subisce il colpo, ma non crolla. Anche se Kyriakoupoulos e Bondo si propongono con efficacia, c’è bisogno di un paio di chiusure in extremis di Izzo per sventare possibili pericoli. Poi il tuffo di Turati dice di no ad un colpo di testa di Ghilardi ben indirizzato.
Con il passare dei minuti gli scaligeri chiudono nella propria area il Monza. Mosquera svirgola sotto porta e Tengstedt riesce a liberarsi da posizione defilata, ma quasi dalla linea di fondo sfiora soltanto il pareggio. Che, però, non arriva prima dell’intervallo, quando i biancorossi possono godersi un po’ di fiducioso riposo.

LA RIPRESA
Il secondo tempo, che si apre senza sostituzioni né da una parte né dall’altra, regala subito un brivido al Monza. Che viene salvato ancora una volta da Turati su un tiro di Lazovic. La squadra di Nesta, però, non si fa spaventare e, per la prima volta in questo campionato, mantiene un rendimento costante.
Al 53′ Djuric di testa, su azione di calcio d’angolo, impegna severamente Montipò. Pochi minuti dopo, quasi in rapida successione, prima Pessina non sfrutta di un soffio un assist di Caprari e poi Kyriakoupoulos colpisce in pieno la traversa con un siluro dal limite dell’area.
LA VITTORIA
Sono le premesse di quel che succederà nella parte finale del match. Prima, però, in mezzo alla girandola di cambi, c’è bisogno di altre parate di Turati su diagonale di Kastanos e su colpo di testa di Ghilardi. Sventate le minacce, arriva il raddoppio del Monza: siamo al 74′ e proprio da un rilancio del portiere biancorosso, Djuric si esibisce in una spizzata di testa per l’inserimento di Dany Mota che come un falco controlla, si allarga e batte Montipò in uscita.

Il Verona capisce che la rimonta è una montagna troppo ardua da scalare. Così al 79′ arriva addirittura il tris del Monza. Quasi in fotocopia, ancora rinvio di Turati, spizzata di Djuric e inserimento questa volta di Bianco, subentrato a Caprari, capace di sfruttare l’errore in disimpegno di Faraoni.
Nesta, insomma, a sugellare la prima vittoria in campionato della sua squadra, indovina anche le sostituzioni. L’ultima segna l’ingresso di Vignato al posto dell’eroe della serata, Dany Mota. Se anche il ragazzo classe 2004, assente a lungo per infortunio, cominciasse a poter mettere in campo le sue qualità, è probabile che i tifosi biancorossi potranno togliersi più di una soddisfazione.
Credit: E-Mage Studio
Marcatori: 9′ Dany Mota (M), 74′ Dany Mota (M), 79′ Bianco (M)
H.VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Ghilardi, Magnani, Bradaric (77′ Faraoni); Duda (61′ Serdar), Belahyane; Suslov (62′ Kastanos), Tengstedt, Lazovic (69′ Livramento); Mosquera (62′ Sarr). A disp. Berardi, Perilli, Daniliuc, Okou, Sishuba, Silva, Alidou, Coppola, Cisse, Corradi. All: Zanetti.
MONZA (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Pedro Pereira (73′ D’Ambrosio), Pessina (85′ Gagliardini), Bondo, Kyriakoupoulos; Caprari (73′ Bianco), Mota Carvalho (90′ Vignato); Djuric (86′ Maric). A disp. Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Forson, Valoti, Postiglione, Martins, Ciurria. All. Nesta
Arbitro: Federico Dionisi (L’Aquila)
Ammoniti: Tchatchoua (V), Carboni (M), Ghilardi (V), Duda (V), Caprari (M)
Note: Tempo nuvoloso, temperatura piuttosto piacevole, terreno in buone condizioni.
Recupero: 1′ pt, 3′ st