Il monzese Luca Barzaghi è il nuovo Presidente della FIDAL Lombardia

Luca Barzaghi è stato eletto con 8559 voti pari al 95,3% dei voti. Per il monzese anche una lunga e importante carriera da atleta.
È un monzese il nuovo presidente del Comitato Regionale FIDAL Lombardia per il quadriennio 2024-2028. Luca Barzaghi, nato il 1° giugno 1968, è stato eletto questa mattina, domenica 13 ottobre nell’Auditorium BCC Milano a Carugate dall’Assemblea Regionale Elettivacon 8559 voti pari al 95,3% dei voti validi espressi (418 schede bianche). A partecipare alla elezione 249 società aventi diritti di voto con il 72,2% del potere di voto complessivo.
Barzaghi, vicepresidente vicario nell’ultimo quadriennio dopo aver ricoperto il ruolo di “vice” anche nella seconda parte del quadriennio precedente, era l’unico candidato al ruolo di presidente e succede a Gianni Mauri
Luca Barzaghi
Il neo presidente ha alle spalle una importante carriera come atleta. Per lui sette presenze in Nazionale Assoluta, tra le quali spiccano i Mondiali 1995 e gli Europei 1994 sia in maratona sia nella corsa campestre, conquistando nel cross continentale di trent’anni fa il piazzamento individuale di maggiore prestigio: un’eccellente sesta posizione. A questo si aggiunge anche un ottavo posto nella Coppa del Mondo di maratona 1993 con il personale sui 42,195 km (2h10:53). A squadre può vantare il bronzo ai Mondiali di mezza maratona 1995. Da dirigente è stato anche presidente di società guidando l’Atletica Monza dal 2018 al 2020.
“L’atletica è una parte importante della mia vita sin da quando avevo 12 anni – le parole di Luca Barzaghi, sposato con due figli e di professione titolare di una copisteria –. Ho vissuto due mandati meravigliosi e raccolgo da Gianni Mauri un’eredità importante. Con Gianni c’è un rapporto di estrema fiducia reciproca, è e sarà una persona importante per l’atletica lombarda e non solo. Un pensiero, in questo momento, va ad Amedeo Merighi, con il quale ci siamo odiati e amati. Avrei voluto fosse qui in questo giorno (il dirigente bergamasco è scomparso lo scorso 24 gennaio, ndr).”
“Un grazie va a mia moglie Barbara e alla mia famiglia, che mi ha supportato nel momento in cui mi sono candidato per questo ruolo. La squadra con cui lavorerò è stata costruita senza criteri territoriali ma sfruttando le competenze specifiche di ognuno per il bene dell’atletica lombarda” ha concluso Barzaghi.

Il programma nel segno della continuità
“Sarà un quadriennio nel segno della continuità del lavoro del precedente Consiglio Regionale – ha spiegato Barzaghi. Una continuità da ricalibrare sulla sensibilità di chi fa parte del nuovo organo direttivo. L’obiettivo è lavorare assieme come in una famiglia con tutte le componenti, in un sereno confronto con FIDAL nazionale e con una partecipazione attiva dei Comitati Provinciali, i cui presidenti verranno invitati come uditori alle riunioni di Consiglio Regionale. A metà mandato verrà indetta un’Assemblea Regionale per fare il punto su quanto fatto e sulle criticità esistenti. Ogni anno lavoreremo per portare almeno un evento nazionale su pista in Lombardia e ci impegneremo anche nella formazione degli istruttori, in collaborazione con il Centro Studi nazionale, e dei dirigenti, con l’ambizione che un futuro presidente nazionale FIDAL possa essere il “prodotto” della nostra regione.”
Il neo presidente ha continuato: “Tra gli altri punti cardine la valorizzazione e lo sviluppo dei Centri Tecnici Regionali esistenti, la sfida di far crescere ulteriormente il Progetto Talento. L’investimento in tecnologie, lo sviluppo del progetto sanitario con il punto di forza della convenzione appena stipulata con Casagit, l’individuazione di un consigliere che si occupi del rapporto con il mondo della scuola. E ancora l’implementazione della Coppa Lombardia nei propri diversi settori, a partire dalla corsa in montagna, e una classificazione delle corse su strada anche su base regionale».
Consiglio Regionale FIDAL Lombardia
L’Assemblea elettiva ha proceduto ad eleggere anche i 12 componenti del Consiglio Regionale FIDAL Lombardia. A ricevere più voti Bruno Frigeri (5865 voti) seguito da Giampaolo Riva (5441 voti), Paolo Talenti (5170), Federico Danesi (5137), Stefania Tagliabue (5129), Agostino Rossi (4979), Filippo Fazzini (4837), Marco Balestrini (4133), Mario Pedroni (4062), Fabio Burattin (3416), Ilaria Carrier Ragazzi (3390) e Marinella Signori (3174); non eletti Claudio Baschiera (3095 voti), Tiziano Ardemagni (1649) e Federica Maggi (939). Per Frigeri, Riva, Danesi e Pedroni si tratta di una conferma nel ruolo di consigliere. Talenti invece era già stato consigliere nei due quadrienni precedenti l’ultimo. Confermato nel ruolo di revisore dei conti il ragionier Massimo Colombo: per lui 8573 voti.

Foto di Michele Stella