L’uomo dai mille alias: rissa, droga e occupazione abusiva

7 maggio 2024 | 08:39
Share0
L’uomo dai mille alias: rissa, droga e occupazione abusiva
Polizia a Monza

Il 30 aprile, un cittadino marocchino di 35 anni è stato trasferito al Centro di Permanenza per i Rimpatri (C.P.R.) di Milano, dopo una serie di tentativi falliti di rimpatrio dovuti alla sua falsa identificazione come cittadino egiziano.

Il 30 aprile, un cittadino marocchino di 35 anni è stato trasferito al Centro di Permanenza per i Rimpatri (C.P.R.) di Milano, dopo una serie di tentativi falliti di rimpatrio dovuti alla sua falsa identificazione come cittadino egiziano. Queste azioni hanno causato confusione durante i tentativi di espulsione, dato che le autorità egiziane non lo riconoscevano come loro cittadino. La sua vera identità è stata successivamente confermata dal Consolato del Marocco.

La sua carriera criminale include molteplici denunce per reati contro il patrimonio e lesioni personali, con un incidente specifico in una sala slot dove è stato coinvolto in una rissa, oltre a episodi di danneggiamento. Più recentemente, il 28 aprile scorso, è stato arrestato da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Milano. L’arresto è avvenuto dopo che le forze dell’ordine sono state chiamate per un tentato furto in una abitazione, che si è poi rivelato essere un tentativo di occupazione abusiva.

Durante l’intervento, le autorità hanno scoperto e sequestrato un panetto di hashish del peso di 86.90 grammi, una somma di denaro contante pari a 175 euro in banconote di vario taglio, e un permesso di soggiorno risultato contraffatto. Questi elementi hanno aggravato la sua posizione legale, portando al suo trasferimento al C.P.R. in attesa di ulteriori procedimenti legali.