Difende una ragazza picchiata dal fidanzato e viene aggredito dal branco

31 maggio 2024 | 13:19
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Difende una ragazza picchiata dal fidanzato e viene aggredito dal branco
I frame

Un atto di coraggio finito in tragedia ha scosso il quartiere Lorenteggio di Milano. Un giovane di 25 anni è stato brutalmente aggredito dopo aver difeso una ragazza dal fidanzato manesco

Un atto di coraggio finito in tragedia ha scosso il quartiere Lorenteggio di Milano. Un giovane di 25 anni è stato brutalmente aggredito dopo aver difeso una ragazza dal fidanzato manesco. La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano e dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Milano, ha arrestato quattro giovani romeni, di età compresa tra i 17 e i 24 anni, accusati di lesioni gravi e aggravate in concorso.

I fatti

La violenta aggressione è avvenuta la sera del 19 novembre 2023 in via Rismondo, nel cuore del quartiere Lorenteggio. Il giovane milanese, mentre passeggiava, ha notato un diciassettenne di origini romene colpire al volto la sua fidanzata. Senza esitare, il venticinquenne sarebbe intervenuto per difendere la ragazza. Tuttavia, il minorenne, dopo essersi momentaneamente allontanato, sarebbe tornato sul posto con altri tre connazionali, di cui due nati a Milano.

I quattro presunti aggressori avrebbero attaccato il venticinquenne con estrema violenza, scaraventandolo a terra e colpendolo ripetutamente con calci e pugni al viso e al corpo. L’intervento delle volanti della Polizia di Stato ha permesso di soccorrere il ragazzo ferito, che è stato immediatamente trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Carlo. Qui gli sono stati diagnosticati traumi multipli alle costole, al viso e al setto nasale, oltre alla frattura di tre denti dell’arcata superiore, con una prognosi di 30 giorni.

Le indagini

L’attività investigativa, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Milano e coordinata dalle due Procure, è stata intensa e complessa. Gli investigatori hanno utilizzato tecniche avanzate, analizzato numerosi filmati delle telecamere di sorveglianza e raccolto dichiarazioni da testimoni oculari.  Le indagini hanno portato all’emissione di due ordinanze di custodia cautelare nei confronti dei quattro giovani: uno di 17 anni, uno di 19, uno di 22 e uno di 24 anni. Due di loro sono stati posti in custodia cautelare in carcere, mentre per il minorenne è stata disposta la “permanenza in casa”. I quattro giovani sono gravemente indiziati dei reati di lesioni gravi e aggravate in concorso.