Leon e Giannelli trascinano Perugia alla vittoria dello Scudetto, Monza esce a testa altissima da una stagione incredibile.
Monza. L’incredibile cavalcata nei play off scudetto della Mint Vero Volley Monzasi ferma in gara 4 della Finale Scudetto. In un’Opiquad Arena che registra un altro sold-out Monza vince il primo set per poi arrendersi agli ospiti trascinati da un infermabile Leon e da un lucido Giannelli che dirige la sua orchestra al meglio. Per Monza si chiude una stagione da 10 in cui la squadra di Massimo Eccheli non ha mai smesso di stupire centrando la finale di Coppa Italia, di Challenge Cup e la finale Scudetto.
Sestetti confermati anche in gara 4 di Finale per entrambe le formazioni. Perugia in campo con Giannelli-Ben Tara, Russo e Flavio al centro, Plotnytskyi e Semeniuk in posto 4. Monza in campo Kreling e Loeppky in diagonale palleggiatore-opposto, Galassi e Di Martino sono la coppia di centrali, Takahashi e Maar gli schiacciatori e Gaggini libero.
Avvio in equilibrio tra Monza e Perugia in questa quarta gara della serie che assegna il tricolore (3-3). Il primo break è degli ospiti con una diagonale di Plotnytskyi che si spegne nell’angolo di posto 5 (4-6). Battuta di Galassi che torna nel campo di Monza e Takahashi chiude con una diagonale nei due metri la palla che riporta la partita in parità (8-8). Takahashi trova il primo ace dei brianzoli e riporta i suoi a + 2 (13-11). Lorenzetti inserisce Leon per Plotnytskyi ma Monza vola a + 4 con un muro e un primo tempo di Galassi (17-13). Muro invalicabile di Monza con il centrale azzurro che ferma ancora Leon (20-14). Serie positiva di Perugia che accorcia a -3 (21-18). Un errore banale nella metà campo di Perugia consegna a Monza il primo di cinque set-point (24-19), e Maar chiude alla prima occasione 1-0 (25-19).
In avvio di secondo set il primo strappo è di Perugia a muro (2-4) e time-out di Eccheli. Primo tempo spettacolare in bagher di Cachopa per Di Martino che infila il -1 (3-4). Di Martino trova la zona di conflitto in battuta fa ace, Galassi ferma ancora Ben Tara e Monza vola a + 2 (9-7). Sul velluto la Mint che lascia Loeppky senza muro (11-7). Herrera, subentrato a Ben Tara, trova il primo punto della sua partita (14-11). Il muro del capitano perugino ferma Loeppky, Perugia si porta a -1 (15-14). Pennellata d’autore di Simone Giannelli che ad una mano alza perfettamente a Leon che da posto 4 segna il 17 pari. Bordata in lungo linea di Loeppky 20 pari. Muro di contenimento del neoentrato di Mujanovic, capolavoro in volo di Maar ed è ancora parità (23-23). Giannelli si mette in proprio e chiude il set (23-25) e 1-1.
Doppio vantaggio monzese sprecato, Perugia rimonta e Leon con una diagonale stretta segna il 2-3. Difesa preziosa di Gaggini che permette a Maar di trovare il contrattacco che vale il – 1 (7-8). Perugia vola a + 4, monster block di Flavio su Loeppky. Siparietto tra Galassi che colpisce Gianelli in faccia siglando il 10-13. Punto importante da posto 2 di Loeppky che fa mani-out a Plotnytskyi e mantiene il – 4 (12-16). Leon spara fuori la pipe e consegna a Monza il punto numero 15, Loeppky firma subito il 16 da posto 4 (16-19). Maar tiene in corsa Monza e trova una diagonale vincente che vale il 18-21. Loeppky con un gioco di prestigio annulla il primo, una sbagherata sconclusionata di Herrera il secondo (22-24). Di Martino ferma Flavio e Monza annulla anche il terzo set-point (23-24). Altro muro Loeppky su Plotnytskyi e Monza porta il set in parità sul 24. Attacco out di Maar e Perugia si porta sull’1-2.
Break ospite in avvio di quarto set con Plotnytskyi e Giannelli (0-2). Galassi sbarra la strada a Leon, muro che vale il – 3 (5-8) ed è sempre suo il punto del -2 (6-8). La Mint non molla e con Di Martino ritorna a -2 (10-12). Lorenzetti richiama a sè Plotnytskyi e butta nella mischia Semeniuk. Un’incomprensione tra Cachopa e Loeppky e un errore di quest’ultimo regalano a Perugia il + 5 (10-15). Eccheli si gioca la carta Swarcz ma Perugia continua a macinare gioco e sigla anche il 10-16. Un crampo costringe Herrera a lasciare il campo sul 12-17, Maar trova il mani fuori sul neo entrato Ben Tara ed è 13-17. L’opposto tunisino commette l’invasione che vale il -3 (14-17) e ritrova la panchina. Un muro rovinoso di Monza ferma la rimonta brianzola e Perugia sigla il +3 (16-19). Difesa incredibile in lungo linea di Herrera che si trasforma in un’alzata perfetta per Leon (18-22). È lui a regalare il primo match-point a Perugia (24-19) dopo l’ennesima alzata meravigliosa di Giannelli ad una mano. Monza annulla il primo con Takahashi ma non il secondo e Semeniuk consegna alla Sir lo Scudetto 2023-2024.
“Quando è iniziata la partita si vedeva che ero emozionato ma poi piano piano mi sono ritrovato – così Gianluca Galassi a fine gara. – Mi dispiace davvero tanto, questa è l’ultima volta che gioco qui e le lacrime sono più per dover dire ciao a questa gente che ci ha sempre supportato. Complimenti a Perugia, noi abbiamo fatto vedere di poter dare fastidio a tutti e Monza non era in lizza per giocarsi lo Scudetto. Quando saremo più lucidi riusciremo a capire cosa abbiamo fatto per Monza, per tutti. Poche volte in questi cinque miei anni qui ho visto il palazzetto così, i nostri tifosi hanno reso ancora più bella questa serie di finale. Abbiamo perso ma dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto, siamo un gruppo meraviglioso.”
Mint Vero Volley Monza – Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-19, 23-25, 25-27, 20-25)
Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 14, Di Martino 5, Loeppky 15, Maar 20, Galassi 12, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 2. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli.
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Plotnytskyi 9, Resende Gualberto 8, Ben Tara 4, Semeniuk 6, Russo 7, Toscani (L), Held 0, Herrera Jaime 7, Leon Venero 25, Colaci (L), Ropret 0. N.E. Candellaro, Solé. All. Lorenzetti.
commenta