
Grazie al progetto Polis, negli uffici postali dei Comuni (sotto i 15mila abitanti) si può fare richiesta del documento, oppure rinnovalo, e chiedere anche che venga recapitato al proprio domicilio. Un servizio per ora attivo in via sperimentale solo in provincia di Bologna ma progressivamente verrà esteso su tutto il territorio nazionale
Monza. Sono quasi 50mila i brianzoli che nel 2023 hanno ritirato il proprio passaporto alla Questura di Monza e Brianza: un numero notevole che ha segnato un trend di crescita del +85% rispetto all’anno precedente. Eppure non mancano polemiche, soprattutto rispetto ai tempi di rilascio del documento. Ora però questo problema potrebbe essere risolto con la scesa in campo del progetto Polis di Poste Italiane che consente ai cittadini di richiedere e rinnovare i passaporti direttamente negli uffici dei vari Comuni. Solo quelli, però, sotto i 15mila abitanti.
PROGETTO POLIS: IL PASSAPORTO SI RICHIEDE E RINNOVA IN POSTA
Questa iniziativa, avviata in via sperimentale in provincia di Bologna, precisamente a San Pietro in Casale e Toscanella (frazione di Dozza), con l’intenzione di estendersi gradualmente a tutto il territorio nazionale, è stata presentata presso l’Ufficio Postale di Piazza San Silvestro a Roma. Alla presentazione hanno preso parte il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, insieme ai vertici di Poste Italiane, tra cui la Presidente Silvia Maria Rovere, l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante e il Direttore Generale Giuseppe Lasco.
Il progetto Polis, inaugurato a gennaio dell’anno precedente, trasforma gli uffici postali in punti di riferimento per i servizi digitali, fornendo uno Sportello Unico per semplificare l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7.000 Comuni con meno di 15 mila abitanti. Finanziato con risorse del piano complementare al PNNR (Decreto Legge 59/2021) per un totale di 800 milioni di euro, di cui circa 400 milioni a carico di Poste Italiane, il progetto è stato accolto con grande interesse.
Grazie alla Convenzione firmata tra Poste Italiane, il Ministero dell’Interno e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i residenti o domiciliati nei Comuni inclusi nel progetto Polis potranno avviare la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto direttamente presso gli uffici postali, evitando così di recarsi in Questura. Inoltre, è prevista la possibilità di ricevere il passaporto comodamente a domicilio.

COME FUNZIONA PROGETTO POLIS
Il processo per richiedere o rinnovare il passaporto è reso semplice: i cittadini devono presentare un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie e pagare il bollettino postale per il passaporto ordinario, il cui costo è di 42,50 euro, oltre a una marca da bollo di 73,50 euro. Nel caso di rinnovo, è richiesto anche il vecchio passaporto o una copia della denuncia di smarrimento o furto. Grazie alla piattaforma tecnologica utilizzata negli Uffici Postali Polis, gli operatori saranno in grado di raccogliere le informazioni e i dati biometrici (impronte digitali e foto) dei cittadini, inviando quindi la documentazione all’ufficio di Polizia competente. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato direttamente a casa del richiedente da parte di Poste Italiane.
Questo servizio di rilascio del passaporto si aggiunge ad altri già attivi negli uffici postali Polis, tra cui il ritiro di certificati anagrafici, di stato civile e previdenziali, nonché certificati per pratiche di volontaria giurisdizione. Finora sono stati richiesti oltre 5.000 documenti.
Nei mesi a venire, sarà possibile richiedere anche la carta di identità elettronica e i servizi dell’Agenzia delle Entrate. Questi nuovi servizi saranno disponibili presso gli Uffici Postali attraverso gli sportelli dedicati, nelle apposite sale o tramite totem digitali che permetteranno ai cittadini di effettuare le richieste in modo autonomo.