Agende Rosse: a Mezzago l’incontro con Roberta Gatani, nipote del giudice Borsellino

Agende Rosse punta sempre più sui giovani e a marzo sono in programma diversi incontri e progetti nelle scuole della Brianza.
Mezzago. Marzo è il mese della Legalità e proprio a marzo, il 21, cade la giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Anche per questo Agende Rosse rinnova il suo impegno sociale nella lotta a qualunque tipo di violenza con una serie di incontri volti a sensibilizzare soprattutto i più giovani. Come? Raccontando la mafia, ma non solo, tramite le nuove e giovani leve che hanno sposato la loro battaglia.

“Le giovani AR sono il valore aggiunto della nostra Associazione – spiegano dall’associazione. – Sono studenti universitari che hanno deciso di unirsi a noi per relazionarsi con i più giovani sull’importanza di stare dalla parte giusta.”
Come spesso succede, gli incontri di Agende Rosse sono impreziositi dalle testimonianze di chi ha vissuto da vicino, e lotta quotidianamente, contro mafia e violenza. E così il 14 marzo a Mezzago arriverà Roberta Gatani, nipote del Giudice Paolo Borsellino. “Gatani alla mattina incontrerà gli studenti di Bellusco e Mezzago e alla sera presso la Sala Arca di Mezzago presenterà il suo libro “57 Giorni .. vieni con me ti porto alla casa di Paolo”.
Ma non è tutto. Per il 21 marzo, giorno dedicato alla memoria delle vittime innocenti di mafia, AR ha organizzato insieme ai ragazzi delle scuole di Mezzago e Bellusco un flashmob intitolato “La mafia é vostra non é Cosa Nostra”. Insieme a loro anche Don Luigi Merola, già ospite a novembre di Agende Rosse, e del cantate Rap Palermitano MAK. Tra qualche mese infine,a Ruginello, andrà in scena la camminata per la legalità, giunta quest’anno alla sua 4° edizione.
