Intossicazione alimentare nel centro di accoglienza, 62 ricoverati

Diverse persone che hanno mostrato sintomi di avvelenamento alimentare.
Una notte di allarme e caos si è abbattuta sul Centro di Accoglienza Profughi di Romano, situato nell’ex hotel “La Rocca”, quando più 62 migranti ospiti della struttura sono stati colpiti da un grave episodio di intossicazionealimentare il 3 ottobre.
La tranquillità del centro è stata improvvisamente sconvolta dall’evento, con diverse persone che hanno mostrato sintomi di avvelenamento alimentare. Il personale sanitario di AREU è intervenuto prontamente, dispiegando 3 mezzi di soccorso avanzato per valutare i pazienti sul posto. Successivamente, 62 persone sono state trasportate in ospedale, con l’aiuto di 5 ambulanze e altri 6 veicoli messi a disposizione dalle Organizzazioni di Volontariato locali per integrare i mezzi di soccorso.
Nonostante la gravità dell’incidente, al momento non si segnalano pazienti in condizioni critiche. Tutti i 62 pazienti sono stati classificati come codici gialli/verdi, indicando una situazione stabile ma che richiede comunque attenzione medica.
Le strutture ospedaliere coinvolte includono l’Ospedale di Romano di Lombardia, Zingonia, Seriate, Treviglio, Chiari, Gavazzeni, Crema, Alzano Lombardo, Ponte S Pietro, Lodi, Melzo e San Giovanni Bianco, insieme a Vimercate.
Al momento, le indagini sono in corso per determinare la causa di questa grave intossicazione alimentare. La comunità locale, insieme agli operatori sanitari e alle organizzazioni di volontariato, sta collaborando per garantire che tutte le persone coinvolte ricevano l’assistenza necessaria.