Rapina a colpi di machete sul treno: arrestata la gang terrore dei pendolari

10 agosto 2023 | 18:01
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Rapina a colpi di machete sul treno: arrestata la gang terrore dei pendolari
Il machete

Aggressione a colpi di machete su treno Lecco-Milano: Quattro arresti in meno di un mese

Una gang di rapinatori che aveva seminato il terrore sulla tratta ferroviaria Lecco-Milano è stata sgominata grazie all’efficace collaborazione tra la Polizia Ferroviaria e i Carabinieri. I quattro membri della banda, con un’età compresa tra i 19 e i 25 anni, sono stati arrestati in tempi record. L’aggressione, avvenuta nella serata dello scorso 6 luglio a bordo del treno delle 23 diretto da Lecco a Milano Porta Garibaldi, aveva destato grande preoccupazione tra i passeggeri e aveva richiesto un’indagine rapida e accurata per identificare e catturare i responsabili.

Tra i quattro arrestati, il più giovane ha soli 19 anni, mentre il più anziano ha 25 anni. Gli altri due membri della banda hanno 22 e 23 anni. Le loro azioni violente e spietate avevano messo a rischio la sicurezza dei passeggeri e creato una paura diffusa tra coloro che usano regolarmente il trasporto ferroviario. L’allarme è scattato quando un coraggioso ragazzo a bordo di un treno regionale ha segnalato la presenza di un uomo, di origine straniera, che minacciava i passeggeri con un grosso coltello tipo machete.

MINORENNE RAPINATO

Gli agenti della Polizia Ferroviaria, giunti presso la stazione ferroviaria di Olgiate Molgora (LC), dove nel frattempo era stato fatto fermare il treno, hanno appurato, anche con l’aiuto dei Carabinieri di Merate e Brivio, presenti sul posto, che due cittadini extracomunitari avevano appena rapinato un minorenne, procurandogli lesioni al volto mediante un grosso coltello. I proventi della rapina, un telefonino ed un borsello, trovati addosso ai due, sono stati riconsegnati alla vittima, medicata sul posto da personale sanitario. L’arma utilizzata per portare a termine il delitto, invece, è stata rinvenuta dai poliziotti, occultata tra due sedili all’interno del treno.

I poliziotti hanno, quindi, tratto in arresto i due centrafricani che sono stati denunciati, altresì, per interruzione di pubblico servizio dato che il treno ha ripreso la regolare corsa con un ritardo di 180 minuti sulla normale tabella di marcia. Entrambi i giovani, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Lecco.

“In seguito ad ulteriori accertamenti, è stato appurato che la banda di rapinatori era composta da un totale di quattro individui. Il terzo soggetto, anche lui giovane e straniero, inizialmente denunciato a piede libero, è stato successivamente tratto in arresto il 25 luglio, nel territorio di Riccione, da personale della Sottosezione Polfer di Lecco e della Squadra di P.G.del Compartimento Polfer per la Lombardia, a seguito di un’attività info-investigativa sviluppata in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Lecco” spiegano dalla Questura di Lecco.

L’ultimo componente del gruppo, che era riuscito a dileguarsi la notte dell’evento, è stato individuato dagli operatori della Sottosezione Polfer di Lecco, che, nella giornata dello scorso 3 agosto, di concerto con il P.M. titolare del procedimento, hanno proceduto a eseguire nei suoi confronti il fermo di persona gravemente indiziata di delitto, poi convalidato dal G.I.P., il quale, anche nei suoi confronti, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere. Successivi accertamenti condotti dalla Compagnia Carabinieri di Lecco hanno inoltre permesso di individuare precise responsabilità in capo ad uno dei due soggetti centrafricani tratti in arresto in flagranza che, a seguito di un diverbio per futili motivi, sempre nella serata del 6 luglio, in Piazza Diaz a Lecco, ha colpito al capo con un grosso coltello un coetaneo, provocandogli una ferita curata presso il nosocomio cittadino”.

PIU’ SICUREZZA SUI TRENI

“Alla Polizia di Lecco, alla Polfer e ai Carabinieri va un sentito ringraziamento per il consueto prezioso lavoro svolto. L’auspicio è di non rivedere tra 15 giorni questi criminali in libertà, pronti a delinquere nuovamente. Il nostro obiettivo prioritario è garantire un servizio efficiente e sempre maggior sicurezza sui treni e nelle stazioni”. Lo affermano gli assessori regionali Romano La Russa (Sicurezza e Protezione civile) e Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile) commentando l’arresto di quattro giovani protagonisti di brutali aggressioni su un convoglio della linea ferroviaria Lecco-Milano.

TOLLERANZA ZERO

“La Lombardia – aggiungono La Russa e Lucente – sta ampliando gli interventi e le misure per migliorare la sicurezza sui treni. Con la Prefettura di Lecco e Trenord, Regione ha siglato l’accordo ‘Stazioni sicure 2023’ per la ‘promozione della sicurezza integrata nelle stazioni ferroviarie di Lecco ed altri 26 Comuni del territorio lecchese. Abbiamo finanziato fino a dicembre – precisa La Russa – le ore di straordinario delle Polizie locali dei Comuni aderenti che svolgeranno servizi di controllo in forma coordinata e in sinergia con le altre forze dell’ordine. Puntiamo ad estendere il protocollo ‘Stazioni sicure’ a tutte le province lombarde, oltre a quelle di Lecco e Varese dove è già attivo. Per aumentare la tutela dei cittadini che viaggiano in treno – prosegue Lucente – abbiamo anche attivato una convenzione con le Forze armate e le Forze dell’ordine che permette loro di viaggiare gratuitamente sui convogli. Abbiamo anche stanziato apposite risorse per la sicurezza dei laghi lombardi. La collaborazione tra istituzioni, sistema dei trasporti e Forze dell’ordine è fondamentale per contrastare violenza, degrado e fenomeni criminosi. Non ci può essere tolleranza – concludono gli assessori La Russa e Lucente – verso chi delinque”.