Motoclub Vimercate: la bandiera rossa fa sfumare la vittoria a Gamarino

Dopo Misano, anche in questo quarto appuntamento del CIV 2023 l’interruzione della gara ha tolto a Gamarino, pilota Aprilia di MC7 Corse, la possibilità molto concreta di una vittoria.
Misano. Come già accaduto nell’ultima gara della stagione 2022 ad Imola, quando l’improvvisa sventolata della terza bandiera rossa aveva messo fine all’ascesa di Gamarino verso il podio della classifica finale del National Trophy, anche in questo quarto incontro del CIV 2023, l’interruzione della gara ha privato il pilota Aprilia di una solida possibilità di conquistare una vittoria concreta
Nel team guidato da Matteo Colombo, due piloti di Mc7 Corse si sono esibiti a Misano: Christian Gamarino e Fausto Mincione.
Osservando la classifica, il pilota genovese sembrava essere distanziato di 27 punti dal leader Gabriele Giannini. Questa differenza era dovuta alla partecipazione di Gamarino alla tappa belga dell’Endurance World Championship (EWC) a SPA, che si sovrapponeva al CIV. A Misano, due protagonisti erano assenti: Niccolò Canepa, impegnato nell’8 Ore di Suzuka, e Gabriele Ruiu, coinvolto nel Mondiale Superbike. Le sovrapposizioni tra vari campionati avevano portato i piloti a scrivere una lettera alla Federazione Motociclistica Italiana per chiedere una migliore pianificazione del calendario del CIV. Questo problema era stato parzialmente risolto con lo spostamento di una gara.
Nelle prove si sono aggiunti alla lotta per la pole position altri due contendenti: Doriano Vietti Ramus e Alessandro Andreozzi. Questi due erano favoriti anche dalle difficoltà incontrate dai piloti di MC7 Corse nell’ottenere il massimo dalle loro Aprilia, specialmente con pneumatici nuovi. La situazione migliorava man mano che i giri avanzavano.
La ricerca della migliore configurazione del mezzo ha continuato fino a pochi minuti prima della partenza. Alla partenza, Giannini è partito dalla pole position, seguito da Vietti Ramus e Gamarino. Mincione è riuscito a piazzarsi in sesta fila.
All’inizio della gara, è diventato evidente che la lotta si sarebbe concentrata sui due protagonisti principali del campionato. C’è stata una continua alternanza di posizioni che è stata interrotta al sesto giro a causa dell’esposizione della bandiera rossa. Al momento dell’interruzione, Giannini aveva solo 161 millesimi di vantaggio su Gamarino. I piloti sono rientrati ai box in attesa di riprendere la gara, ma la Direzione Corsa ha deciso di dichiararla conclusa, nonostante non fosse stata completata la distanza prevista di 2/3 dei 10 giri.
Il prossimo appuntamento sul circuito toscano del Mugello si terrà nel primo fine settimana di settembre.