Incontro educativo tra Polizia Locale e ragazzi dell’oratorio San Giuseppe

Nel pomeriggio di venerdì, l’oratorio estivo San Giuseppe è stato il palcoscenico di un incontro educativo tra la Polizia Locale di Brugherio e i ragazzi partecipanti al programma estivo.
Nel pomeriggio di venerdì, l‘oratorio estivo San Giuseppe è stato il palcoscenico di un incontro educativo tra la Polizia Locale di Brugherio e i ragazzi partecipanti al programma estivo. L’iniziativa, promossa grazie all’entusiasmo di Don Leo, ha offerto ai giovani l’opportunità di conoscere da vicino il lavoro svolto dagli agenti per la città e stimolare riflessioni sull’importanza del rispetto delle regole, in particolare quelle del codice della strada.

L’entusiasmo dei numerosi bambini e ragazzi presenti (circa 550 iscritti all’oratorio estivo) è stato palpabile fin dall’inizio dell’incontro. Durante la prima parte dell’evento, i rappresentanti della Polizia Locale hanno illustrato le attività svolte quotidianamente per garantire la sicurezza e l’ordine nella comunità. Questo momento di informazione è stato fondamentale per far comprendere ai giovani l’importanza di comportarsi in modo responsabile e rispettoso verso gli altri.

I veicoli della Polizia Locale sono stati mostrati ai giovani, che hanno potuto salirci e toccare con mano le dotazioni utilizzate dagli agenti durante le loro missioni quotidiane. Inoltre, è stata organizzata una simulazione di perquisizione e di finto arresto di un educatore, che ha suscitato grande emozione e coinvolgimento tra i partecipanti, accompagnato dagli applausi entusiasti dei bambini.

Le due ore intense trascorse insieme hanno lasciato un segno indelebile nei cuori dei giovani presenti. Alcuni di loro si sono mostrati così interessati e coinvolti nell’esperienza che hanno persino chiesto informazioni sulle modalità per accedere alla Polizia Locale, dimostrando un interesse crescente per le professioni legate alla sicurezza e all’ordine pubblico.
Curiosamente, l’attività svolta all’oratorio ha suscitato l’interesse anche di alcuni abitanti vicini, che si sono affrettati a chiedere informazioni su Facebook riguardo a ciò che stava accadendo. L’entusiasmo e la curiosità dei giovani partecipanti si sono dunque diffusi anche al di fuori dell’oratorio, creando una contagiosa atmosfera di interesse e coinvolgimento nella comunità.
