Ai funerali di Silvio Berlusconi anche un po’ di Concorezzo

I ragazzi di Concorezzo sono stati impegnati nella cerimonia liturgica Canclini, e i tre nel gestire l’amplificazione nella cattedrale.
Un po’ di Concorezzo era presente mercoledì 14 giugno, ai funerali celebrati nel duomo di Milano di Silvio Berlusconi, scomparso lunedì 13 giugno nella clinica San Raffaele nel capoluogo lombardo. E sì, perché ad aiutare l’arcivescovo Mario Delpini durante la funzione religiosa c’era Guido Canclini, inquadrato più volte dalle telecamere mentre teneva il libro liturgico.

“Faccio parte da diversi anni dell’Associazione san Galdino per il servizio liturgico nel Duomo di Milano – spiega Guido. – Avendo la famiglia in accordo con le autorità stabilito che i funerali di Berlusconi venissero celebrati in Duomo, è stata richiesta la nostra presenza anche per questa cerimonia. “
L’associazione San Galdino si occupa infatti della gestione dei ministranti quando ci sono funzioni religiose all’interno della cattedrale milanese.
Ma Guido non era l’unico a rappresentare Concorezzo durante le celebrazioni. Oltre a lui dietro le quinte, a fare in modo che l’audio funzionasse a dovere per l’occasione, c’erano anche Giacomo Mandelli, figlio del noto fotografo concorezzese e consigliere comunale Antonio. Insieme a Giacomo a Francesco Mandelli e Daniele Ronchi. A loro il compito di gestire l’amplificazione nella cattedrale e l’interfacciamento con enti esterni, Rai e Mediaset per i segnali audio.

Arrivati anche i complimenti del sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio, direttamente dal suo profilo Facebook. “Complimenti ragazzi, è stata una grande testimonianza di stima e fiducia nei vostri confronti.”