Si è disputata lo scorso fine settimana ad Ancona la terza ed ultima prova della regular season del Campionato Italiano di Serie A1 di ginnastica artistica. Al PalaPrometeo, nel settore maschile, la Pro Carate ancora una volta ha dimostrato di essere una delle squadre più forti della ginnastica italiana conquistando il terzo gradino del podio, con un punteggio totale di 236,30 punti. Vincitrice di giornata una stratosferica Macerata con un punteggio complessivo di 244,55 punti, mentre al secondo posto si è classificata la Giovanile Ancona con 239,80 punti.
La gara
Avendo virtualmente già conquistato la qualificazione alla final six, il coach Corrado Corti ha deciso, per questa gara, di fare un pò di turn over, limitando il numero degli esercizi delle due punte di diamante della squadra, Abbadini Yumin e Villa Riccardo, reduci dalle fatiche degli europei e dei mondiali junior, lasciando maggior spazio a quei ginnasti che finora avevano gareggiato di meno. Oltre ai campioni europei prima citati, sono saliti in pedana per la Pro Carate lo spagnolo Daniel Carrion, Diego Vazzola, Matteo Fortuna e Giacomo Arena. L’obiettivo della gara era quello di mantenere il secondo posto nella classifica generale, per essere poi testa di serie nella gara conclusiva del Campionato. La compagine caratese è riuscita nell’intento, respingendo l’attacco della squadra di casa.
Final six
Ora tutto si deciderà nella final six, che si disputerà l’ultimo weekend di maggio a Napoli. Sarà una gara diversa da quelle tradizionali, in quanto si tratterà di una serie di scontri diretti, ad eliminazione, che determinerà la squadra Campione d’Italia. La formula di questa gara farà sì che tutte le squadre ripartiranno alla pari, l’unico vantaggio delle due teste di serie sarà quello di salire per ultimi sugli attrezzi. Sicuramente la Virtus Pasqualetti di Macerata è, sulla carta, la squadra nettamente favorita. Il tipo di gara particolare rende però difficile formulare qualsiasi pronostico.
commenta