“Aiuto papà è ubriaco e vuole sfondare la porta”: arrestato 53enne
20 aprile 2023 | 07:47

Polizia di Stato a Monza
Ha chiamato la Polizia terrorizzata perchè il padre, in preda ai fumi dell’alcol, stava cercando di entrare in casa prendendo la porta a calci e pugni.
Ha chiamato la Polizia terrorizzata perchè il padre, in preda ai fumi dell’alcol, stava cercando di entrare in casa prendendo la porta a calci e pugni. Lui, 53enne romeno, era stato allontanato dall’abitazione dopo uno screzio con la mamma.
Domenica 16 aprile nella notte, alle ore 1.00 circa, è giunta presso la Centrale Operativa della Questura di Monza e della Brianza, la chiamata di una ragazza che, impaurita e preoccupata, chiedeva l’intervento della Polizia.
Immediatamente due equipaggi dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico- Squadra Volanti in servizio sul territorio, su indicazione della Centrale Operativa, hanno raggiunto la casa della famiglia, trovando l’uomo completamente ubriaco mentre colpiva la porta d’ingresso.
I poliziotti hanno cercato di calmarlo e di interrompere le sue azioni ma lui ha reagito in maniera aggressiva. A questo punto gli Agenti hanno tentato di fare ingresso all’interno dell’appartamento per poter parlare con la ragazza, ma senza riuscirvi in quanto il padre ha cominciato a spingerli dando inizio ad una concitata colluttazione.
Bloccato poco dopo, i Poliziotti sono entrati nell’appartamento trovando la giovane in stato di shock. La ragazza avrebbe raccontato che, in mattinata, aveva allontanato suo padre dalla casa poiché, durante una forte discussione con la moglie, a causa della quale la stessa era corsa a cercare riparo nella camera da letto per paura, aveva iniziato a prendere a calci e pugni la porta della stanza. Ma non solo, rendendosi conto che la porta non si apriva, era corso a prendere un trapano da utilizzare per riuscire nel suo intento. La figlia, in un momento di distrazione del padre, era riuscita ad afferrarlo e a condurlo fuori dall’abitazione così da tutelare se stessa, la madre e la sorella minore, dall’ira apparentemente incontrollabile dell’uomo.
Lui, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe solito abusare di alcolici i quali, molto spesso, provocavano uno stato di alterazione che sfociavano in atteggiamento aggressivi nei confronti di tutta la famiglia. Sul posto anche il personale sanitario, chiamato dai poliziotti, al fine di dare soccorso alle donne.
Gli Agenti hanno arrestato l’uomo per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. Nei suoi confronti è stato inoltre aperto un fascicolo per il reato di maltrattamenti in famiglia su cui, la Squadra Mobile e la Divisione Anticrimine hanno avviato approfondimenti investigativi.