“TOCCATI.IT!”, una campagna social per sensibilizzare la prevenzione per la diagnosi del tumore al testicolo

Gli ultimi dati del registro tumori italiani riportano una continua crescita di tumori testicolari, il tumore solido più frequente nei giovani uomini – il 12% di tutte le neoplasie tra i 15 e 49 anni. Lions Club Brianza Host ha pensato ad una campagna per accendere la luce sul tema della prevenzione.
Monza. Trovare una chiave per parlare dei tumori non è mai facile. Paure, incertezze, o semplicemente l’assenza di prevenzione impediscono non solo di affrontare l’argomento a livello personale, ma anche di parlarne e condividerlo con i soggetti che potenzialmente potrebbero esserne più a rischio. Quando poi si tratta di un tumore più “intimo”, le cose allora si complicano ulteriormente. Se il genere femminile ha sviluppato una certa capacità nell’affrontare il “tabù” quando questo si incrocia con il tema della salute sessuale e riproduttiva, non si può dire altrettanto per gli uomini. Da questa consapevolezza prende forma una campagna tutta brianzola studiata per incentivare la prevenzione per la diagnosi del tumore al testicolo: si chiama TOCCATI.IT ed è promossa dal Lions Club Brianza Host.
I dati
Come ricostruisce la Fondazione Foresta Onlus per la Ricerca Biomedica – 2019, gli ultimi dati del registro tumori italiani riportano una continua crescita di tumori testicolari, il tumore solido più frequente nei giovani uomini – il 12% di tutte le neoplasie tra i 15 e 49 anni.
I dati, in Brianza, forniti da ATS a MBNews ci dicono due cose: in primis le poche azioni preventive in termini di screening – che confermano quindi le preoccupazioni dei promotori della campagna – e poi i numeri dei casi in linea con l’andamento nazionale. Il dipartimento epidemiologia ricostruisce infatti che i valori medi decennali di nuovi casi tra i residenti di ATS Brianza sono circa 46 all’anno, con un andamento in linea con i valori riscontrati dall’associazione italiana registro tumori.
Secondo i promotori della campagna TOCCATI.IT, i casi in aumento soprattutto tra i più giovani sono dovuti “alla scarsa attenzione maschile verso la prevenzione a cui negli uomini si sono aggiunte, l’aggravante della mancata visita di leva, che ha sottratto i giovani alla diagnosi precoce delle patologie del distretto uro-genitale e la sottovalutazione di problematiche spesso insorte già da bambini”. Oggi il tumore al testicolo offre ottime possibilità di cura se diagnosticato e trattato precocemente il tasso di guarigione è intorno al 96%.
La campagna: un messaggio di impatto per favorire la prevenzione
Ed ecco quindi il perché della campagna TOCCATI.IT Attraverso alcuni spot realizzati dai copywriter Gianluca Nappi e Visionariafilm di Milano (che hanno offerto la loro collaborazione a titolo totalmente gratuito) e testimonial di eccellenza e personaggi del mondo dello spettacolo – come ad esempio, Sergio Assisi, Mazzoli&Noise Zoo105, Nuzzo&DiBiase, Giovanni Vernia, Los Locos e Ale&Franz – la campagna insiste sul tema della prevenzione. Il messaggio, semplice e di impatto, è irriverente ma arriva senza giri di parole, soprattutto tra i più giovani: “SE HAI LE PALLE…TOCCATI…IT”.
La piattaforma usata per veicolare il messaggio è il sito toccati.it, dove sono contenute le informazioni per effettuare una prima autoanalisi per riconoscere l’eventuale presenza di un tumore al testicolo.
Sostenere la campagna: ecco come
“Se molto si è fatto e molto si sta facendo nel campo della prevenzione femminile, troppo poco si è fatto e molto c’è da fare nel campo della prevenzione maschile. Ecco perché è importante aderire alla campagna social TOCCATI.IT sulla prevenzione del tumore testicolare che riguarda principalmente i giovani”, proseguono i promotori. Ma cosa si può fare concretamente? Si possono scaricare dal sito www.lionsclubbrianzahost.it i video-testimonial, e pubblicarli sui canali social, invitando i propri contatti a fare altrettanto.
“La collaborazione di tutti, l’entusiasmo e l’impegno saranno gli elementi fondamentali per la riuscita di questo importante progetto”, chiosano i Lions.