Sperona l’auto della Polizia e poi aggredisce un agente a calci e pugni: addosso 20 dosi di cocaina

Con la droga in tasca ha cercato in ogni modo di evitare il controllo della Polizia.
Con la droga in tasca ha cercato in ogni modo di evitare il controllo della Polizia. Prima, in sella alla sua bicicletta, il tentativo di fuga, poi ha provato a speronare la pattuglia, infine ha aggredito un agente con calci e pugni. L’uomo, 29enne marocchino giunto in Italia clandestinamente nel 2014, era già noto alle Forze dell’Ordine diversi reati tra cui violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e spaccio di sostanze stupefacenti. Lo straniero, peraltro, era stato già colpito da diversi ordini di lasciare il territorio nazionale sia a Milano sia a Verona, ma non vi aveva mai ottemperato, fornendo generalità diverse al fine di sottrarsi al provvedimento espulsivo.
Nella giornata di lunedì 13 marzo, è stato definitivamente rimpatriato nel paese di origine, mediante l’accompagnamento alla frontiera da parte degli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza. L’uomo, dopo aver aggredito un Poliziotto, era stata trovato con 20 dosi di cocaina, per un totale di circa 15 grammi.
Identificato dal Consolato marocchino e sottoposto a udienza di convalida innanzi al Giudice di Pace di Monza che ne ha autorizzato l’accompagnamento in frontiera, è stato portato all’aeroporto di Malpensa, dove è stato imbarcato su un volo della Royal Air Maroc per Casablanca, con il definitivo allontanamento dal territorio nazionale.