Procede spedito il cantiere di Pizzaut a Monza. Nico Acampora, fondatore del primo locale interamente gestito da ragazzi nello spettro autistico, mostra alcune immagini dopo il sopralluogo di oggi. Un ristorante di 1200 metri quadrati dove lavoreranno altri 25 ragazzi autistici, dando loro dignità, competenze e speranza di un futuro migliore. Un ristorante dove sorgerà Aut Academy, un’accademia dove poter formare altri giovani al mondo della ristorazione. Uno spazio dove saranno costruiti 2 alloggi come Palestra di Autonomie.
Se non ci saranno intoppi il taglio del nastro dovrebbe essere il 2 aprile.
L’area sul quale nascerà la seconda pizzeria della catena è di proprietà della famiglia Bellazzi. Una superficie molto ampia che potrà contare su 300 posti a sedere all’interno e un centinaio all’aperto. 600 posti auto davanti al locale. La pizzeria avrà forni speciali, elettrici, e poi ci saranno pannelli fotovoltaici sul tetto per rispettare l’ambiente.
“Ormai ci siamo quasi, i lavori vanno avanti a passo spedito. La cucina prende forma ogni giorno di più, così come il resto del locale. Ora stiamo attrezzando l’area per la lavorazione dei cibi senza glutine e presto sarà montato anche il forno apposito. Ci sarà poi il bar a vista. Poi ci saranno le docce. La parte esterna sta venendo una meraviglia, è bellissima. Mi commuovo” ha commentato Nico Acampora.
Questa mattina sul cantiere anche il vice sindaco e l’assessore ai servizi sociali del Comune di Monza.
“Abbiamo parlato degli spazi utili per l’autonomia dei nostri ragazzi, con un ingresso indipendente e tanti di citofono collegato con l’interno del ristorante. Potranno finalmente sperimentare la vita autonoma. Stiamo ancora cercando dei mattoni, degli investitori per completare questo grande progetto”.
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