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Classe 1980, brianzolo doc, è stato pizzicato con vari arnesi da scasso ed un mucchio di monetine che aveva appena rubato da una macchinetta di snack
Segni particolari “ladro”. Era il “terrore” dei distributori automatici di merendine che svuotava minuziosamente delle monete. Classe 1980, brianzolo doc, è stato pizzicato con vari arnesi da scasso ed un mucchio di monetine che aveva appena rubato da una macchinetta di snack e bevande presenti all’interno di una ditta import export di pneumatici di Desio.
I Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Desio, durante la consueta vigilanza notturna per le strade della città, sono stati prontamente allertati dalla centrale operativa a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta al 112, da parte di un cittadino che segnalava la presenza di un individuo che stava armeggiando all’interno della ditta di pneumatici.
IL LADRO POLLICINO
“Correte, correte, c’è un ladro nel piazzale”. E così, raggiunta immediatamente via Leoncavallo, dopo incessanti ricerche i militari con le torce in mano hanno sorpreso un uomo il quale, alla vista delle divise, è partito di corsa “seminando” monetine dappertutto come Pollicino.
Il 43enne, però, non è riuscito a fare molta strada perché gli uomini dell’Arma sono stati più veloci di lui e lo hanno preso con le mani nel sacco. Messo alle strette avrebbe poi ammesso il furto del denaro contenuto nei distributori automatici, installati all’interno dell’attività, pochi minuti prima.
LA COSTOSA AUTO RUBATA
Raccolti tutti i soldi che il ladro aveva perso durante la fuga, circa quattordici euro, e cercando nelle tasche dei pantaloni, è spuntata la chiave di una Mercedes che sicuramente non poteva essere di proprietà del malvivente. I Carabinieri si sono messi così a cercare nelle vie e nei parcheggi vicini la costosa autovettura, riuscendo a trovarla parcheggiata poco distante e risultata rubata lo scorso 12 febbraio ad un imprenditore di Monza, residente nei pressi di Giussano.
All’interno dell’abitacolo i militari hanno trovato ulteriori indizi di colpevolezza che li collegavano al ladro ovvero: materiale da scasso, effetti personali e la somma di 90 euro sicuramente asportata in qualche altro distributore automatico i cui accertamenti sono in corso.
Soldi e macchina sono stati consegnati ai legittimi proprietari, svegliati e invitati in caserma la stessa notte.
I militari della sezione operativa di Desio, acquisiti altri elementi schiaccianti, a seguito delle denunce di furti eseguiti con identica modalità delinquenziale, nel recente periodo, ai danni di distributori automatici di enti ed esercizi pubblici, stanno facendo ulteriori indagini sul maldestro responsabile.