Lo scontro

Nuovo supermercato di Vimercate, Sartini: “Cereda fa una comunicazione disonesta”

L'ex sindaco 5 Stelle: "Con il nostro Pgt sono state tagliate le previsioni edificatorie e aggiunte le compensazioni ambientali". Ribatte Cereda

Piano via Milano sud supermercato Lidl ristorante Vimercate rendering
Il rendering del nuovo insediamento commerciale nel quartiere sud di Vimercate davanti all'Esselunga - Foto d'Archivio

“Nelle previsioni per il quartiere sud abbiamo tagliato oltre 19 mila metri quadrati di previsioni edificatorie su 22 mila lasciate dal 2016, abbiamo aggiunto i meccanismi di compensazioni ambientali e i 3 mila metri quadrati rimasti erano legati all’acquisizione dell’ex Capitol con lo scopo dare un elemento di valorizzazione del commercio nel centro città. Quello che oggi il sindaco Cereda cerca di far passare è solo una lettura disonesta della realtà”.

vimercate-sindaco-sartini-videomessaggio-covid-maggio-mb
L'ex sindaco 5 Stelle Francesco Sartini (foto d'archivio)

Interviene l’ex sindaco 5 Stelle Francesco Sartini, ora consigliere comunale d’opposizione del gruppo Vimercate e Buon Senso, sulla questione del nuovo supermercato di Vimercate previsto su un’area verde di quasi 12 mila metri quadrati davanti all’Esselunga e denuncia un metodo di “comunicazione disonesta” da parte della nuova amministrazione di centrosinistra. E il riferimento è al messaggio diffuso il 5 gennaio dal sindaco Francesco Cereda che, per fornire “qualche chiarimento”, ha scritto, e “farsi un’idea corretta dei fatti” sulla questione del nuovo supermercato, ha indicato nel Pgt del 2020 della precedente amministrazione 5 Stelle la previsione di quell’insediamento commerciale tra la Sp2 e via Bergamo e dei primi atti stipulati con il privato per realizzare una media struttura di vendita alimentare da 2.300 metri quadrati, un ristorante da 700 metri quadrati e un parcheggio da un centinaio di posti.

“Cereda cerca di scaricare sulla precedente amministrazione la questione del consumo di suolo che non gli dà gradimento e allo stesso tempo cerca di prendersi il merito delle compensazioni ambientali che sono invece proprio i meccanismi introdotti dal nostro Pgt del 2020 – spiega Sartini – Va spiegato allora che fino al 2016, quindi con i piani urbanistici dell’amministrazione di centrosinistra dell’ex sindaco Paolo Brambilla, sul comparto del quartiere sud lungo al Sp2 c’erano previsioni edificatorie per oltre 22 mila metri quadrati in maggioranza commerciali. E per l’area oggi in discussione in prossimità della Sp2 la previsione era di 5 mila metri quadrati di commerciale più altri 600 metri quadrati di terziario. E’ con il Pgt del 2020 che invece lì è stata ridotta la previsione a 3 mila metri quadrati, e in più sono stati azzerati gli ulteriori 17 mila metri quadrati che erano previsti sul prolungamento della Sp2 davanti alle Torri Bianche, al di là della strada di via Milano”.

Piano via Milano sud supermercato Lidl ristorante Vimercate rendering
Un'immagine del progetto dell'ambito di trasformazione dell'area di quasi 12 mila metri quadrati tra la Sp2 e via Bergamo

L’ex sindaco 5 Stelle quindi rivendica le regole introdotte con il Pgt della precedente amministrazione per le compensazioni ambientali richieste agli ambiti di trasformazione che, come nel caso del nuovo insediamento commerciale nel quartiere sud, obbligano l’operatore a reperire aree per almeno il 50% della superficie su cui costruisce da destinare a verde e rinaturalizzazione. “L’attuale amministrazione ha ora applicato queste regole e le sbandiera come proprio merito ma – attacca Sartini – quando erano in discussione per l’approvazione del Pgt, il Pd ci attaccava e diceva che avrebbero bloccato lo sviluppo. Prendo atto che, cambiata amministrazione, sono invece diventate misure a tutela del territorio e argomenti usati per farsi scudo dalle accuse di consumo di suolo”.

Sartini conclude entrando nei contenuti dell’operazione urbanistica per il nuovo insediamento commerciale lungo la Sp2 per cui è ancora aperta la trattativa tra privato e amministrazione comunale in vista della stesura del piano attuativo definitivo da approvare. “L’unico motivo per cui nel Pgt del 2020 non è stato azzerato tutto ma è stata lasciata quella previsione di 3mila metri quadrati – spiega l’ex sindaco 5 Stelle – è perché era stata legata all’acquisizione della sala dell’ex Capitol che sarebbe stata comprata dal privato e ceduta come onere al Comune. Era un obiettivo strategico: si permette di fare un intervento in un’area periferica senza altre possibilità di sviluppo vista la vicinanza con le vie ad alto scorrimento, ma in cambio la città ottiene un elemento per la valorizzazione del centro storico, dell’offerta culturale e quindi anche del tessuto commerciale locale. Invece, con l’indirizzo appena approvato, l’amministrazione Cereda ha detto di non essere più interessata all’ex Capitol, eliminando così l’unico elemento per cui tutta l’operazione aveva un senso”.

Non si è fatta attendere la replica di Cereda che nella mattina del 10 gennaio ha ribattuto alle affermazioni di Sartini che “o non ha letto o non ha capito quello che ho scritto”, sostiene il sindaco in riferimento alla sua comunicazione del 5 gennaio. “Mi accusa di comunicazione disonesta ma poi lui stesso – prosegue Cereda -, argomentando e ripercorrendo la storia dell’area, conferma le stesse cose che ho detto io. Ovvero che l’area era edificabile da tantissimi anni (dal 1984, quindi da prima di Sartini, ma anche da prima delle amministrazioni di Paolo Brambilla) e che la funzione “media struttura di vendita” l’ha introdotta lui con la modifica al Pgt del 2020, modifica che lui peraltro rivendica. Che tra il 2020 e il 2021 l’operatore ha fatto partire il piano conformemente alle indicazioni previste nel Pgt del 2020 e che quindi noi che siamo arrivati a novembre 2021 non potevamo certo fermare un piano già in corso“. Sulla questione delle compensazioni ambientali invece il sindaco precisa di aver affermato che “noi stiamo gestendo la fase di individuazione delle compensazioni da richiedere all’operatore e la definizione degli aspetti viabilistici. Non ho mai detto che le compensazioni ambientali prima non c’erano e le abbiamo introdotte noi. Ho detto che stiamo gestendo la fase di individuazione delle stesse”.

Articolo modificato il 10 gennaio 2023 alle 14.50

leggi anche
Piano via Milano sud supermercato Lidl ristorante Vimercate rendering
La polemica
Nuovo supermercato di Vimercate, Cereda: “Intervento previsto dalla precedente amministrazione”

 

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta