Alcool a minori e parolacce agli agenti: chiuso bar del centro storico per 30 giorni

Saracinesche abbassate per 30 giorni: il questore sospende l’attività di un bar in via Monzoni, a Monza. Il motivo: alcool servito ai minori e oltraggio agli agenti. Nella serata di giovedì 5 gennaio, a seguito di un controllo sulla movida, i poliziotti sono entranti nel locale del centro storico.
L’attenzione degli agenti è stata attirata da alcuni avventori seduti su alcuni tavolini all’esterno del pubblico esercizio, apparentemente minorenni e intenti a consumare bevande alcoliche. Sono così stati identificati due ragazzi diciassettenni i quali nell’immediatezza hanno confermato di aver ordinato e consumato i super alcolici senza che venisse verifica la loro minore età.

E’ stata contestata al titolare del bar la conseguente sanzione amministrativa e per tutta risposta l’uomo, alla presenza di decine di avventori, ha assunto un atteggiamento ostile nei confronti degli Agenti della Questura, apostrofandoli con epiteti scurrili, oltraggiandoli con frasi del tipo “questi pezzi di m***” ed altre parolacce. I poliziotti al fine di evitare che la situazione precipitasse ulteriormente hanno invitato il gestore del bar a calmarsi procedendo altresì a indagarlo per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.

Da successive indagini è emerso che quella non non era stata l’unica circostanza in quanto in altre occasioni avevano ordinato alcolici nel medesimo esercizio commerciale.
Trascorsi alcuni giorni, lunedì 16 gennaio scorso, è pervenuta alla Sala Operativa della Questura una richiesta di intervento per un furto di energia elettrica riscontrati da alcuni operatori della società di distribuzione che durante un controllo avevano riscontrato un’attivazione abusiva del contatore della suddetta attività commerciale attraverso la manomissione del magnetotermico dell’interruttore.

Gli Agenti della volante intervenuti sul posto hanno riscontrato anche il furto di energia elettrica tanto che staccato l’allaccio abusivo il locale è rimasto al buio, fatti per i quali la società di distribuzione di energia elettrica si riservava di formalizzare una specifica denuncia.

Trascorsi ulteriori due giorni, in data 18 gennaio, è pervenuta altresì una segnalazione da parte del Comando Gruppo di Finanza di Monza, organo di polizia che in sede di attività ispettiva nel bar hanno sorpreso tre dipendenti privi di regolare assunzione intenti a lavorare all’interno del pubblico esercizio.

Sussistendo quindi i presupposti normativi in materia di tutela della sicurezza dell’ordine e della sicurezza pubblico così come previso dall’articolo 100 del T.U.L.P.S., il Questore della Provincia di Monza e della Brianza, ha disposto la chiusura del locale per giorni 30, provvedimento eseguito nell’odierna mattinata dagli Agenti dell’Ufficio Polizia Amministrativa e di Sicurezza (UPAS) della Questura.