Vimercate mette un freno al traffico e istituisce per tutte le strade del centro la Zona 30. Un limite non solo alla velocità massima consentita per auto e veicoli a motore che deve restare sotto i 30 chilometri orari, ma anche un provvedimento che dovrà realizzare interventi per aumentare la sicurezza di pedoni e biciclette, e anche per favorire l’uso di mezzi alternativi alla macchina privata.
Assieme all’installazione dell’apposita segnaletica Zona 30 sono quindi previsti cambiamenti lungo la rete di vie più centrali di Vimercate con opere per la moderazione del traffico come nuovi attraversamenti ciclopedonali, percorsi riservati ai pedoni, l’implementazione di stalli per parcheggiare le moto per incentivarne l’uso in alternativa alle auto, una razionalizzazione di orari e regole per le operazioni di carico e scarico delle merci nel centro storico e quindi interventi per risolvere le criticità segnalate in alcune strade da chi usa la bicicletta, come nel caso di via Vittorio Emanuele II.
Sono le misure principali del Progetto per la moderazione dell’aggressività del traffico nel centro storico, un documento realizzato dal comando della Polizia locale e approvato settimana scorsa dall’Amministrazione comunale che andrà a modificare le regole di circolazione in un’area ampia della città, quasi una trentina di vie della cerchia interna compresa tra la vie Gabussera e Crocefisso a sud, la via Ronchi a ovest, le vie Pinamento e Garibaldi a Nord e le vie Marsala e Terraggio Pace fino al ponte San Rocco ad est.
Perché siano in vigore tutte le novità al traffico, a partire dall’avvio della Zona 30 nel centro storico, mancano solo le pubblicazioni delle ordinanze relative a tutte le modifiche previste rispetto all’attuale situazione, misure che verranno gradualmente predisposte e applicate dalla Polizia locale. Con lo stesso progetto inoltre l’Amministrazione comunale ha richiesto anche la realizzazione di uno studio sul traffico dello storico ponte San Rocco che descriva i possibili scenari viabilistici e le modifica alla circolazione delle strade circostanti con l’obiettivo di salvaguardare il valore storico e architettonico del ponte e di metterlo in sicurezza.
Ecco l’elenco delle vie e piazze del centro storico che rientreranno nella zona a 30 chilometri orari: vie Vittorio Emanuele II, Cereda, Terraggio Molgora, sant’Antonio, Cavour, ponte di San Rocco, Terraggio Pace, Dozio, Marsala, Garibaldi, san Gerolamo, Canossa, Canonica, Madonnina, Crispi, Colombo, Mazzini (fino all’intersezione con via Pinamonte), Carducci, santa Marta, Battisti (da piazza Unità d’Italia a via Ospedale), Ponti (da via Ospedale a via De Castillia), De Castillia (da via Dante a piazza Unità d’Italia), piazza Castellana, piazza santo Stefano e piazza Unità d’Italia.
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