Divani imbottiti di droga: 39 anni di carcere per il narcotraffico tra Brianza e Toscana

Il giudice per l’udienza preliminare Elisa Campagna ha condannato a oltre 39 anni di carcere in totale sei persone nell’ambito di un’inchiesta su una presunta associazione finalizzata al traffico di droga tra la Brianza e Massa Carrara
Il giudice per l’udienza preliminare Elisa Campagna ha condannato a oltre 39 anni di carcere in totale sei persone nell’ambito di un’inchiesta su una presunta associazione finalizzata al traffico di droga tra la Brianza e Massa Carrara, con base logistica un’azienda che produce divani nella provincia di Monza Brianza.
Costruivano divani, ma il loro obiettivo era trafficare stupefacenti. E’ successo a Lissone, in un mobilificio, che dalla Brianza spediva quintali di droga in Toscana. Nella giornata del 25 novembre 2021, i Carabinieri del comando provinciale di Massa Carrara, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia, avevano dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 5 soggetti (quattro arresti e un obbligo di dimora, mentre una sesta persona era stata indagata in stato di libertà).
L’operazione, denominata “Divani & Sofà”, nel corso di un anno e mezzo di indagini tecniche particolarmente approfondite, aveva permesso di smantellare un’associazione per delinquere impegnata nel traffico illecito di sostanze stupefacenti, operante nelle province di Massa-Carrara e di Monza-Brianza.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 800 chili di droga, soprattutto hashish e marijuana.