E’ una lettera di Natale un po’ speciale quella della Fondazione Alessio Tavecchio. Oltre agli auguri l’associazione ci tiene a fare un report di tutte le attività portate avanti nel 2022. Insomma una sorta di bilancio per condividere con i sostenitori i tanti progetti realizzati, quelli aperti ma anche per lanciare un nuovo invito al sostegno.
“Certamente questo è stato un periodo complicato, denso di timori e disorientamento, ma la nostra reazione è stata di resilienza, di rimodulazione dei servizi verso la collettività, di progettazioni per il futuro sostenibile e di consolidamento delle attività agricole, formative e didattiche nell’Agriparco Solidale Accolti e Raccolti” si legge nella loro newsletter.
Solo per elencarne alcuni nel 2022 la Fondazione con le donazioni raccolte ha fatto 500 spese per i bisognosi, ha preparato 50 scatole di Natale con vestiti, giochi per bambini, libri e altro, per le persone svantaggiate, ha distribuito 1500 lt di latte, e prodotti dell’orto solidale in sovrapproduzione sempre per famiglie in crisi economica, ha offerto 50 tra borse lavoro. E ancora ha organizzato 1 progetto dedicato ai giovani dai 15-29 anni in stato di disagio giovanile (NEET) di percorso formativo e ludico con il contributo Regione Lombardia, ha messo in campo servizi domiciliari per i più fragili. Per finire parte delle donazioni sono state impiegate per l’evoluzione, la cura e il mantenimento dei 12mila mq dell’Agriparco solidale “Accolti e Raccolti” di Monza.
La lettera si chiude con un appello: “Vi chiediamo di starci vicino in questo cammino bello ed entusiasmante verso il nostro sogno: aiutare migliaia di persone fragili, con disabilità, giovani e non, insomma tutti a dare più valore e dignità alla propria vita”.
Info: https://www.alessio.org/
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