Circo con animali a Caponago, la giornalista di Report contro il sindaco

Bufera a Caponago in queste ore per l’arrivo, il 26 dicembre, del circo Kino, in viale delle Industrie. A far scattare la polemica che ha travolto il comune brianzolo, un servizio della giornalista di “Report” Sabrina Giannini che, proprio ieri, si è recata sul posto per verificare le condizioni di detenzione degli animali impiegati nello spettacolo circense. 

Dopo le immagini postate, sono centinaia i commenti apparsi in meno di tre ore: il comune di Caponago è finito così nella bufera (social). Tanti cittadini, infatti, hanno voluto dire la loro sul presunto sfruttamento che alcuni animali sarebbero costretti a subire solo per il divertimento di chi guarda.

“Leoni a -8 gradi. Mi risulta che a -15 gradi devono avere un riparo. Sbaglio? Controlli sindaco Monica Buzzini. Leonesse chiuse nel camion ovviamente lontane dalla vista. Vedete l’addetto che alla mia richiesta se ci fossero animali chiusi nel camion risponde “no”. Ma Mente. Perché mente? Non c’erano cartelli del comune di divieto di accesso (e ci credo occupano un suolo pubblico) o un isolamento degno di questo nome tra le gabbie e la strada. Poco sicuro direi. E io sono una giornalista e ho verificato (il falso) ma l’ha fatto la polizia municipale se è tutto a posto? Gli animali dovrebbero avere lo spazio durante il giorno per tot ore, o sbaglio? Da quante ore erano chiuse nella gabbia? Controllino i vigili urbani. Ho chiamato i carabinieri di Monza visto che al comune di Caponago non rispondono, neppure il numero della polizia municipale. Beh visto che tra la gabbia del leone e la strada c’è poco più di un metro, che è una gabbia accessibile a chiunque forse dovrebbero avere i telefoni accesi. Non si sa mai cosa può succedere. Una vergogna che ci siano comuni e sindaci che ospitano questi spettacoli dello sfruttamento. Patetici show che portano animali della savana nella pianura padana tra la nebbia e temperature invernali. Ho chiesto ai Carabinieri di controllare (bene però) i certificati CITES di questi animali. Domani informerò il comando generale. Ma quello che trovo insopportabile è mettere questi poveri animali alla vista dei bambini, che spero boicottino questi show diseducativi nelle mani di questa gente e di amministratori, politici, che non hanno ancora finito l’iter per proibire questi circhi con una legge. Tanti bla bla. Uno spettacolo di incivilta’. Tutt’altro che cari circensi, usate le vostre forze, le vostre gambe, usate i trapezi, i vostri “cervelli” scrive Sabrina Giannini. 

Il sindaco Monica Buzzini ha voluto fare chiarezza e, sempre sui social, ha dichiarato: “Non vengono su invito del Comune, hanno possibilità di lavorare grazie alla legge italiana; il Comune, se fanno richieste corrette, se hanno tutte le certificazioni, compresa ATS per la gestione animali, non può fermarli, sarebbe anticostituzionale. La Polizia Locale ha fatto tutti i controlli dovuti. Personalmente concordo con chi è allibito dal vedere ancora queste situazioni nel 2022 ma se la legge italiana da a loro la possibilità di lavorare, hanno famiglie e maestranze del resto, io posso solo decidere non andare a questo tipo di spettacoli ma c’è anche chi ha la libertà di andarci, si chiama libertà di scelta, del resto le scelte delle persone non tutte mi piacciono. Spero davvero si convertano presto a non usare più animali”.

Proprio ieri il servizio pubblicato su MBNews sul circo giunto a Bovisio Masciago, in via Nazionale dei Giovi. Equilibristi, giocolieri e danzatrici saranno i principali protagonisti. Anche in questo caso gli animali fanno anche loro parte delle attrazioni. Rimane dunque aperta, e di grande attualità, la questione morale, cara agli animalisti e in generale sentita da molti cittadini.