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Apre a Lissone la “Dolce casa”, uno spazio per genitori in smartworking e i loro figli

16 dicembre 2022 | 10:37
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Apre a Lissone la “Dolce casa”, uno spazio per genitori in smartworking e i loro figli

Si terrà sabato l’open day del nuovo spazio ideato da Annalisa Manzo, ex carabiniere e ora ‘doula’. Un progetto unico in Brianza, per andare incontro alle esigenze dei genitori che hanno bisogno di una postazione con pc e devono gestire i figli piccoli.

Uno spazio per lo smartworking, dove mamme e papà possono lavorare tranquillamente, portando anche i loro figli. Dei piccoli, si prenderà cura il personale specializzato.  Una proposta originale, unica in Brianza, che sarà inaugurata sabato a Lissone, per iniziativa dell’associazione “Dolce Casa”. Domani, sabato 17 dicembre, è infatti in programma un open day presso la sede di via Volturno 70, dalle 8 alle 20.  L’idea è di Annalisa Manzo, ex carabiniere,  che ha scelto di cambiare vita ed è diventata una “doula”, ovvero una figura professionale di sostegno che accompagna i neo genitori, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bambino.

Annalisa Manzo Lissone

“Questo progetto è nato per caso, da una chiacchierata con mio fratello che è un informatico – spiega Annalisa Manzo – Abbiamo pensato di creare uno spazio per sostenere in senso pratico, tutti i giorni, i genitori. Il periodo del Covid ha cambiato il mondo del lavoro. Molte persone ora lavorano in smartworking, tutti i giorni o alcuni giorni alla settimana. E spesso hanno difficoltà a gestire i figli piccoli La nostra proposta è rivolta ai genitori di bambini dagli 0 ai 6 anni. Mettiamo a disposizione uno spazio condiviso, con delle scrivanie e postazioni per i pc. E mentre i genitori lavorano, io e altri educatori ci prenderemo cura dei loro figli”.
Spazi luminosi, ben arredati, curati nei dettagli. Da una parte le scrivanie per il lavoro degli adulti, dall’altra gli spazi colorati con i giochi per i bambini. “La nostra intenzione è quella di creare proprio una dolce casa” spiega Annalisa Manzo.

Dolce Casa Lissone

I servizi per conciliare lavoro e famiglia

L’associazione si occupa anche di altri servizi, a sostegno delle famiglie in senso pratico-quotidiano, nella gestione del tempo di qualità con i bambini.  “Spesso i genitori,   soprattutto le donne,  per via del lavoro o dei molteplici impegni quotidiani, necessitano di un aiuto diretto nella gestione dei minori – spiega Annalisa –  Esistono naturalmente i servizi per l’infanzia, ma si tratta di un complesso di attivita’ in cui il bambino viene affidato completamente a questi servizi. I costi, nonostante i sostegni economici che possono essere previsti dagli enti pubblici, non sono alla portata di tutti e i posti risultano comunque limitati. Per queste ragioni, abbiamo elaborato un progetto che mettesse al centro le iniziative di conciliazione che non sono oggetto di servizio perche’ fanno parte di quelle pratiche lasciate all’iniziativa delle famiglie. Nell’ottica di rendere economici gli interventi, abbiamo scelto la forma dell’associazione e di rivolgere i nostri servizi agli associati”.

Dolce Casa

Baby sitter, laboratori, passeggiate nella natura, a servizio delle mamme lavoratrici

Mamme lavoratrici, libere professioniste o dipendenti in smartworking, che non hanno la possibilità di usufruire dei servizi: sono loro le prime destinatarie del progetto della “Dolce Casa”. L’associazione propone anche altre attività,  dal semplice babysitteraggio ai laboratori evolutivi per bambini alle passeggiate nella natura . “Speriamo di raggiungere  tante famiglie che in questo momento sono in difficolta’ nella gestione dei propri figli sotto diversi aspetti”.