L’intera facciata settecentesca lungo piazza Unità d’Italia riportata all’aspetto originale, con le antiche decorazioni e anche fatta risaltare da una nuova illuminazione artistica. E quindi tutto il corpo principale di Palazzo Trotti ristrutturato per valorizzarne le caratteristiche architettoniche e storiche, ma anche aggiornato alle sue funzioni pubbliche e alle esigenze di un luogo di lavoro, a partire dalla necessità di renderlo accessibile a tutti, senza barriere per persone disabili o con difficoltà motorie.
Sono pronti i progetti per la riqualificazione e messa in sicurezza del municipio di Vimercate, la sede del Comune che dal 1862 è all’interno del complesso architettonico di Palazzo Trotti, la storica dimora nobiliare vimercatese affacciata su piazza Unità d’Italia realizzata tra il ‘600 e ‘700 con soluzioni e caratteristiche che certo non rispondevano alle esigenze di un edificio pubblico e alle norme di quasi 3 secoli dopo. Nei decenni, da quando Palazzo Trotti e sede del Comune, è stato oggetto di numerosi adeguamenti e interventi di manutenzione, come gli ultimi di pochi anni fa che hanno sistemato il cortile interno e ristrutturato il locale dell’aula consiliare, ma ancora sono numerosi i lavori necessari sia per preservarne le caratteristiche storiche e artistiche sia per rispondere alle esigenze funzionali.
Dopo anni di preparativi – che hanno richiesto interventi e analisi del palazzo di vari esperti come archeologi, storici e architetti per rispettare i vincoli di tutela di un edificio monumentale richiesti dalla Soprintendenza – sono stati approvati nei giorni scorsi dall’Amministrazione comunale due progetti definitivi per un valore complessivo di quasi un milione e mezzo di euro per intervenire sul corpo principale del palazzo nel lato che si affaccia su piazza Unità d’Italia.
Un primo progetto da poco più di 983 mila euro riguarda la messa in sicurezza dell’edificio, il rifacimento di tetto e solai, il recupero della facciata storica e il riordino dei locali, delle scale e degli spazi interni per modificare l’attuale configurazione dell’area di ingresso al palazzo e rendere migliore l’accessibilità. Mentre un secondo progetto dal valore di poco superiore a 452 mila euro riguarda l’eliminazione delle barriere architettoniche con un intervento di modifica del vano scala nella zona a destra dell’attuale ingresso e l’inserimento di un ascensore per garantire i collegamenti tra i diversi piani del palazzo. Completano questo intervento i lavori di conservazione degli elementi storici ed architettonici di quell’ala del palazzo e la realizzazione di nuovi servizi igienici ad ogni piano.
Nel dettaglio, l’intervento principale ha l’obiettivo di migliorare l’accesso agli uffici e alla sala consiliare attraverso la demolizione dei divisori e pareggiando i diversi livelli degli spazi al piano terra per dare forma ad un ambiente ampio e unitario per entrare nell’edificio. E’ previsto il recupero del locale dell’ex cancelleria e la sistemazione della copertura del corpo nord lungo via Battisti e via Giovanni XXIII che comprende l’edificio ex Combattenti e l’ala dove sono presenti gli uffici tributi ed economato. Mentre all’esterno, l’intera facciata principale sarà sottoposta a rilievi con laser scanner per far emergere i decori e le caratteristiche originali e quindi sarà eseguito un intervento conservativo sulla struttura in muratura e di valorizzazione estetica secondo l’antico aspetto.
Inoltre, nel bilancio del 2022 di Regione Lombardia è previsto anche uno stanziamento di 400 mila euro dedicato alla riqualificazione di Palazzo Trotti, un contributo che l’Amministrazione comunale ha deciso lo scorso inverno di destinare in parte all’installazione di un nuovo sistema di illuminazione artistica e colorata dell’edificio monumentale. Con i progetti definitivi appena approvati dalla giunta viene confermato lo stanziamento delle risorse da parte del Comune mentre la fase successiva sarà quella di arrivare ai progetti esecutivi, seguita dalle gare d’appalto per l’assegnazione dei lavori e quindi l’apertura dei cantieri: passaggi per cui serviranno ancora alcuni mesi se il percorso amministrativo non avrà interruzioni o imprevisti.
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