E’ cominciato il 20 settembre il sesto anno di attività dell’Università degli Amici, fondata da un gruppo di professori che dedicano il loro tempo a questa iniziativa, con sede ad Arcore in Via Beretta 62. Come ci spiega Mario Vertemati, coordinatore dell’attività, l’Università presenta un metodo di apprendimento diverso da quelli ordinari: “Abbiamo voluto creare un’alternativa, tutti i partecipanti sono pensionati, vogliamo garantire uno spazio in cui socializzare e al tempo stesso imparare. Quest’anno abbiamo già raccolto oltre 180 iscrizioni“.
Le lezioni sono partite il 20 settembre 2022 e finiranno il 18 maggio 2023, e trattano diversi argomenti: etica e filosofia, alfabeto e linguaggi dell’arte, religione, psicologia, cinema e storia. “Il termine dell’iscrizione non scade mai. La quota annuale è di 100 euro, che da gennaio diventano 60, e la cosa più importante è che ognuno sceglie di seguire le lezioni che vuole. Tutti abbiamo interessi diversi, ma comunque alle lezioni partecipano sempre più di un centinaio di persone” – continua Mario Vertemati.
Nonostante nel nome l’iniziativa richiami il concetto di “università”, la sua organizzazione è ben diversa: “Non ci sono esami, nè attestati di partecipazione. Ci sono varie materie, con docenti preparati, soltanto per chi ha voglia di imparare. Oltre alle classiche lezioni frontali, offriamo altre iniziative come conferenze o gite fuori porta. Per esempio, quest’anno vorremmo visitare la Pinacoteca di Brera con la nostra docente di arte che ci possa raccontare ciò che vediamo” – conclude il coordinatore.
L’Università degli Amici è da anni una realtà concreta della città di Arcore, che lo scorso anno ha collezionato più di 250 iscrizioni. L’attività, oltre al calendario delle lezioni che si può trovare sul sito ufficiale, comprende delle ore extra dove si può discutere di attualità. Il tutto unito da due parole chiave: socializzare e imparare.
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