Monza. 11 mesi per 14 aule, 330 studenti, spazi per i professori, due laboratori, spazi di servizio, il bar e l’infermeria. Questi i numeri della nuova succursale del Carlo porta che da quest’anno scolastico ha preso casa in via Marsala 22 in quelli che una volta erano gli uffici della CGS, ditta che produceva apparecchiature elettriche. A vedere da vicino i nuovi spazi del liceo monzese il presidente Luca Santambrogio, la consigliera delegata Martina Cambiaghi e il sindaco di Monza Paolo Pilotto nella mattinata di ieri 13 settembre.
“Questa sede era attesa da tempo e per questo abbiamo voluto dare il benvenuto alle studentesse e agli studenti che di fatto inaugurano la struttura. Con la sede del Porta abbiamo messo il primo tassello per realizzare il polo liceale di Monza. Si tratta di un progetto ambizioso che stiamo condividendo con il Comune di Monza ed un operatore privato e si completerà con la sede del Liceo Musicale Zucchi. Oggi alle ragazze e ai ragazzi abbiamo voluto dare un segnale di presenza delle istituzioni che ci sono e lavorano per il bene della collettività” – spiegano il Presidente e la Consigliera delegata.
Il liceo Carlo Porta, la cui sede è in via Della Guerrina 15, lascia quindi la succursale di via Poliziano. L’edificio che ha ospitato le sue classi per oltre 20 anni di fatto appartiene alle scuole secondarie di primo grado Walter Bonatti.
“Il Carlo Porta aspettava e meritava una sua succursale dopo più di 20 anni da ospiti in una sede mai nostra – dichiara la preside del liceo Eliana D’Alò – Questa sede è ottima sia come qualità dei lavori svolti e collocazione: rappresenta un’eccellenza. L’unica cosa di cui mi rammarico è non poter crescere numericamente, perché gli spazi che attualmente abbiamo sono tutti occupati”.
Rebus palestra
Insomma tutto pronto tranne la palestra, che arriverà in futuro. “Non è ragionevole pensare che un’operazione del genere, tenendo conto dei vincoli di bilancio che abbiamo, possa avere luogo entro due anni – afferma il sindaco di Monza, Paolo Pilotto. Inoltre è uno spazio che non appartiene a Comune e Provincia e su quale si dovrà andare in contrattazione”.
I ragazzi faranno le ore di educazione fisica, garantite comunque a tutti, nella palestra dell’oratorio di Triante, in via Vittorio Veneto.
“Gli studenti fanno la strada una sola volta. Le due ore di educazione fisica sono sempre alle prime due ore, quindi da casa vanno direttamente lì, o alle ultime due così poi vanno a casa dalla palestra” precisa la preside.
Liceo Zucchi
Mentre il liceo Porta ha la sua sede distaccata, nell’ala restante si inizia a pensare a quelli che saranno gli spazi destinati alla succursale del liceo musicale Zucchi. Superficie complessiva pari a circa 2.500 mq distribuita su 3 livelli fuori terra più piano seminterrato oltre terrazzo praticabile della superficie pari a 290 mq. Il progetto non c’è ancora ma le richieste sono di ricavare 5 aule didattiche e circa una decina di sale prove, oltre spazi amministrativi.
Il punto sulle altre scuole
Al termine della visita, il Presidente Santambrogio e la consigliera Cambiaghi hanno fatto il punto sugli investimenti destinati alle altre scuole superiori di competenza. Nei mesi estivi sono stati realizzati lavori per 200 mila euro (più iva) e sono già programmati gli interventi da effettuare entro la fine dell’anno. Tra questi anche quelli dell’Omnicomprensivo di Vimercate da circa 3,5 milioni di euro (leggi qui).
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