Parco di Monza, la storia di Pollicino, il papero salvato dall’Enpa

Monza. Dopo un mese a casa di una volontaria dell’Enpa per poter sconfiggere una malattia ai polmoni, il piccolo papero Pollicino è guarito ed è tornato nel laghetto della Villa Reale. Il volatile ha poco più di un mese ma una vita tortuosa da raccontare che sembra, finalmente, aver preso una strada positiva.

La storia di Pollicino, nato l’11 luglio nel laghetto della Villa Reale è costellata da difficoltà ma anche da gesti di affetto che lo hanno, letteralmente, salvato. Si, perché pochi giorni dopo la sua nascita ha iniziato a stare male. La respirazione difficoltosa ha messo in pericolo la sua vita. Ma ecco che una frequentatrice del Parco, in contatto con l’Enpa, ha dato l’allarme e ha portato il piccolo paperotto nella sede dell’Ente  di protezione degli animali.

La diagnosi dei veterinari è stata relativa a un’infezione delle vie respiratorie curabile con la somministrazione giornaliera di un antibiotico. Ecco allora che una volontaria dell’Enpa ha dato la sua disponibilità a prendersene cura. Una cura durata circa un mese e terminata con il ritorno in quello che è il luogo natio del piccolo papero.

Il papero è stato liberato nel laghetto del parco della Villa Reale di Monza, mercoledì 31 agosto mattina e ora è in fase di monitoraggio. Il reinserimento nel gruppo di papere del laghetto non è, infatti, immediato né scontato e gli operatori dell’Enpa stanno valutando il da farsi. Ci vorrà infatti qualche giorno per capire se Pollicino potrà rimanere nel laghetto in modo definitivo.