Non c’è pace per i residenti di piazza Garibaldi a Monza. Con la bella stagione, ormai al temine, è tornata anche la movida serale e … le polemiche per il degrado notturno. Chiacchiere, gridolini fino alle prime luci del mattino, ma non solo: rifiuti sparsi anche sulla scale del tribunale e un odore acre di urina che giunge fino alle finestre delle abitazioni. Questa la nuova segnalazione giunta in redazione da parte di alcuni residenti del centro. A infastidire, infatti, non sono solo le conversazioni notturne sotto le abitazioni, ma soprattutto i “resti” delle serate scanzonate.
“I residenti sono esasperati, vittime di persone arroganti e prive di qualsiasi rispetto di leggi, regolamenti e in generale della civile convivenza. Occorre trovare un punto di soluzione, che non consenta di realizzare una “zona franca” in Piazza Garibaldi” spiegano.
Non è la prima volta che i cittadini hanno denunciato questo tipo di episodi. L’ultima volta lo scorso maggio con tanto di foto che immortalavano bottiglie, bicchieri, cartacce e cestini straripanti: tutto in bella, si fa per dire, mostra nella piazza e nelle gradinate che conducono al palazzo del Tribunale monzese.
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